Buffon: “Conte al Napoli lotterà per lo scudetto. Sapete cosa mi disse Conte su Ilaria D’Amico”
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L’ex portiere della Juventus si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera, tra previsioni sul campionato e retroscena personali. Gianluigi Buffon si è aperto in una lunga intervista al Corriere della Sera, raccontando aneddoti sulla sua carriera e vita privata. L’ex portiere della Juventus ha tracciato un interessante parallelismo tra gli allenatori avuti in carriera: “Sono stato fortunato. (Napolipiu.com)
La notizia riportata su altri media
Ci siamo conosciuti dopo la partita con il Milan che decise lo scudetto del 2012, quella del gol non convalidato a Muntari, Ilaria mi fece una domanda capziosa: “Buffon, se si fosse accorto che la palla era entrata, l’avrebbe detto all’arbitro?”. (Calciomercato.com)
Le tre finali di Champions League perse, l'esordio in Nazionale sotto la neve, l'interesse per la pittura, le scommesse, Messi e Ronaldo e tanto altro. Gianluigi Buffon si è raccontato ai microfoni di Corriere Della Sera in occasione dell'uscita del suo nuovo libro "Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi". (GianlucaDiMarzio.com)
Buffon si racconta, dalle finali di Champions alla depressione: "Dopo il 2003 è stato difficile, ma non ho mai preso farmaci..." La "maledetta" Champions — Manchester 2003 , Berlino 2015 e Cardiff 2017, per Buffon la Champions League è stata un'autentica maledizione. (DerbyDerbyDerby)
Gianluigi Buffon nella sua profonda intervista al Corriere della Sera ha raccontato tanti dettagli importanti della sua vita privata. Il racconto sulla depressione. "Era la fine del 2003, il campionato era cominciato bene, poi cominciammo a perdere colpi e stimoli. (AreaNapoli.it)
Gianluigi Buffon presenta il suo libro “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi” Advertisement (MilanoEvents.it)
«C’è qualcosa di masochista, nel portiere. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l’area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. (IlNapolista)