Maltempo a Vicenza, la Regione da l'ok all'apertura dei bacini di laminazione
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Le tante piogge che hanno colpito molte zone dell'Italia del centro-nord nelle ultime ore non hanno risparmiato nemmeno il Veneto. Proprio a causa del maltempo, la Regione ha dato l'ok all'apertura dei bacini di laminazione a Vicenza. Nella notte il centro operativo comunale della città veneta si è riunito per monitorare la situazione. Le previsioni meteo dicono che fino a domenica il Veneto sarà interessato dal persistere di una circolazione ciclonica con precipitazioni frequenti. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
A metà mattinata il Bacchiglione ha superato a Ponte degli Angeli il livello di guardia posto a 4.50 metri, anche se la piena, con un livello superiore ai 5 metri, è attesa per il pomeriggio, a causa delle forti precipitazioni attualmente in atto in montagna e nell'area Pedemontana. (ilgazzettino.it)
https://rischi. Il Servizio di Protezione Civile del Comune di Venezia segnala che il Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto ha emesso un'allerta meteo per possibili precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, dalla serata di venerdì 18 alla mattina di sabato 19 ottobre. (Live Comune di Venezia)
La circolazione, precisano le autorità di Trenitalia, permane sospesa tra Padova e Vicenza per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione dei fiumi Bacchiglione e Retrone. (il Dolomiti)
Il breve filmato, ripreso verso le 13.30 di oggi, venerdì 18 ottobre, lungo l'autostrada A4, all'altezza di Grisignano di Zocco, da un'auto in movimento in direzione Vicenza, mostra l'acqua che ha invaso la campagna del Basso Vicentino. (Corriere della Sera)
La chiusura è stata disposta intorno alle 17, dopo ore di pioggia che in certi momenti è stata anche battente. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Posizionate le idrovore a Castelfranco, il sindaco: "In caso di emergenza, siamo pronti" Le forti piogge cadute nella notte di giovedì 17 ottobre hanno fatto salire il livello di numerosi corsi d’acqua, mettendo in allerta la popolazione e le autorità locali. (La Tribuna di Treviso)
