Aereo precipita in Kazakistan, decine di morti

Aereo precipita in Kazakistan, decine di morti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
il Giornale ESTERI

Un volo di linea partito da Baku (Azerbaigian) e diretto a Grozny (Cecenia) è precipitato in Kazakistan vicino alla città di Aktau. A bordo del velivolo della Azerbaijan Airlines settantadue persone (tra cui cinque membri dell'equipaggio). Secondo le autorità vi sarebbero 14 sopravvissuti. Sui social circolano video dell'incidente che mostrano l'aereo scendere rapidamente di quota fino a schiantarsi al suolo vicino alla pista dello scalo di Aktau. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono ancora tutte da ricostruire le cause che hanno portato allo schianto, nella mattinata di Natale, di un aereo di linea della Azerbaijan Airlines decollato da Baku e diretto a Grozny, in Cecenia. “Bird strike!“, anzi no. (Il Fatto Quotidiano)

Lo schianto del velivolo all'aeroporto kazako ha causato la morte di 42 persone. A bordo, in totale, c'erano 65 passeggeri e 9 membri dell'equipaggio, per il momento il ministero della Salute ha annunciato che solamente in 25 sono sopravvissuti. (Il Giornale d'Italia)

A bordo c'erano 62 passeggeri e cinque membri dell'equipaggio. L'Azerbaijan Airlines aveva parlato inizialmente di uno stormo di uccelli ma ora questa versione sembra non esser più presa in considerazione (Open)

Buchi sulla fusoliera dell'aereo della Azerbaijan Airlines: il sospetto di una contraerea russa

Secondo i dati preliminari, ci sarebbero 25 sopravvissuti. Lo ha riferito l’ufficio stampa del ministero delle Emergenze kazako, citato dalla Tass. (Il Sole 24 ORE)

Un aereo passeggeri della Azerbaijan Airlines partito da Baku, in Azerbaigian, e diretto a Grozny, in Cecenia, è precipitato in Kazakistan vicino alla città di Aktau. Il volo sarebbe caduto a causa di una collisione con uno stormo di uccelli. (LaC news24)

A riferirlo sono le agenzie russe. Da prime ricostruzioni si parlava di una possibile collisione con uno stormo di uccelli. (Corriere TV)