Viabilità Cogne, i tecnici: «I tempi di ripristino della strada regionale 47 non saranno brevi»

Viabilità Cogne, i tecnici: «I tempi di ripristino della strada regionale 47 non saranno brevi»
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Gazzetta Matin INTERNO

Danni più ingenti di quelli registrati nell'alluvione del 2000. La strada regionale nr. 47 per Cogne risulta, come conferma una nota tecnica condivisa dall'ufficio stampa della regione, completamente compromessa in tre punti e ulteriori dissesti minori lungo la strada sono attualmente in fase di valutazione. Al momento, non è possibile fare una valutazione precisa sui tempi necessari per il ripristino della viabilità - si legge nella nota -. (Gazzetta Matin)

Ne parlano anche altri giornali

«Dobbiamo ricorrere alle polizze assicurative, non possiamo più pensare che lo Stato possa intervenire sempre e per tutti. Non ci sono più le risorse necessarie per far fronte ad un’emergenza che è diventata pressoché quotidiana». (ilmessaggero.it)

Breuil-Cervinia (Aosta) — A metà mattinata Carlo posa per un istante il badile. Porta le mani ai fianchi, scruta la montagna di 400 scarponi impilati sull’uscio del suo negozio: «Sono da buttare – sospira Carlo Comé, 67 anni, il titolare del noleggio sci Cervinia 2001 – devo tirare fuori ancora mille sci e il macchinario per rifilare le lamine: è tutto distrutto. (La Repubblica)

Lo facciano i privati, con le assicurazioni. Maltempo, lo Stato non ha più risorse per fronteggiare i disastri. (Italia Oggi)

Maltempo, Musumeci lancia l'allarme sui disastri naturali: "Lo Stato non ha più fondi"

La viabilità sulla strada regionale 47 della valle di Cogne non sarà percorribile prima di un mese. (Corriere della Sera)

La cittadina è isolata per una frana in seguito alla forte ondata di maltempo (LAPRESSE)

Dobbiamo ricorrere alle polizze assicurative per le aziende, non possiamo pensare che lo Stato possa intervenire sempre e per tutti. I danni provocati dal maltempo in Piemonte e Valle d'Aosta "non posso più essere considerati un evento eccezionale, ma sono eventi ordinari con i quali saremo chiamati a fare i conti, tanto le istituzioni quanto i cittadini". (Adnkronos)