CASO ULTRAS, Alcuni atti passati alla Procura FIGC

La Procura di Milano dovrebbe riuscire a inoltrare alla Procura federale della FIGC alcune carte dell'inchiesta sulle curve di Inter e Milan che ha portato a 19 arresti. Come si legge su CalcioeFinanza.it, già il 30 settembre si era venuti a conoscenza che Giuseppe Chinè, procuratore federale della FIGC, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte "rilevanti" per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Firenze Viola)

Ne parlano anche altri giornali

Ta di domani i pm, dovrebbero iniziare a sentire alcune persone informate sui fatti, a partire dal tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi. (ilBianconero)

Fonte: ANSA Vocegiallorossa.it (Voce Giallo Rossa)

Sarebbe questo il "pizzo" richiesto da Giuseppe Caminiti, esponente della Curva Nord dell'Inter, alla società di Gherardo Zaccagni che si occupa della gestione dei percheggi in zona San Siro. Quattromila euro al mese da devolvere al tifo organizzato. (Eurosport IT)

Ieri la prefettura ha disposto una scorta per il pm della Dda Paolo Storari. Alla procura di Milano le indagini sulle curve di Inter e Milan vanno avanti in un contesto tutt’altro che semplice. (fcinter1908)

Garanti mafiosi e imprenditori dopo aver incassato, corrompendo e minacciando, la grande torta dei parcheggi di San Siro nel gennaio del 2021 puntano sulla Capitale. Dallo stadio Meazza all’Olimpico senza mollare nemmeno l’affare delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. (Il Fatto Quotidiano)

Chinè, che già otto giorni fa - quando c'è stato il maxi blitz con 19 arresti - aveva richiesto agli inquirenti la documentazione non coperta da segreto investigativo. (TGR Lombardia)