Lungo la strada per Cogne divorata dalle acque: lavori iniziati, ma tempi incerti

Lungo la strada per Cogne divorata dalle acque: lavori iniziati, ma tempi incerti
AostaSera INTERNO

Poco a monte del ponte di Chevril, quando la regionale 47 è iniziata da 9 chilometri esatti. E’ lì che si registrano le principali, e più profonde, ferite inferte dalla furia delle acque del torrente Grand Eyvia alla strada che collega Cogne con il fondovalle e che da sabato sera è bloccata. Visto da vicino nella mattinata di oggi, martedì 2 luglio, il paesaggio restituisce atmosfere lunari. Per circa 150 metri di lunghezza, il corso d’acqua ha completamente scalzato il versante naturale esistente. (AostaSera)

La notizia riportata su altri giornali

«Gli scorsi due anni si erano contraddistinti per la siccità. E la fascia nella quale abbiamo registrato la maggiore quantità di pioggia è stata quella montana». (Corriere della Sera)

Il WWF ha dichiarato l’Italia in uno stato di “calamità climatica permanente”, come dimostrano gli eventi climatici sempre più estremi e le temperature in perenne aumento (greenMe.it)

E’ l’avvertimento che arriva dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci, secondo il quale “la nuova strada che bisogna imboccare è quella delle assicurazioni. (CremonaOggi)

Musumeci e l’allarme sugli eventi estremi: “Lo Stato non ha più risorse per un’emergenza ormai quotidiana. Ricorrere alle assicurazioni”

Molti lettori ci fanno capire che ogni qualvolta c'è un fronte atlantico dopo un'ondata di caldo hanno paura dei temporali. Dopo il disastro dell'alluvione in Piemonte e Valle d'Aosta, con gravissimi danni per centinaia di migliaia di euro, la paura, anzi il terrore dei temporali aumenta nella gente. (MeteoGiuliacci)

In Valle d’Aosta e Piemonte, una pioggia torrenziale senza precedenti degli ultimi venti anni ha scatenato frane e alluvioni, trasformando località come Cervinia in scenari di fango e isolando Cogne, che ha visto centinaia di evacuati. (Eco dalle Città)

Così il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, ospite a Start su Sky TG24, commentando i danni causati dal maltempo in Piemonte e in Valle d’Aosta. Non ci sono più le risorse necessarie per far fronte ad un’emergenza che è diventata pressoché quotidiana”. (Il Fatto Quotidiano)