Podolyak: «L'Ucraina non si arrenderà. Trattare con Putin? Possibile solo se siamo forti: servono armi e sanzioni»
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«Nessuna resa, nessuna sconfitta ucraina. Non credete alla propaganda di Putin. Semplicemente dobbiamo costringerlo ad accettare il negoziato», esclama per telefono Mikhailo Podolyak. Il noto consigliere del presidente Zelensky ci ha parlato nelle ultime ore. Ci sono state varie interpretazioni delle dichiarazioni di Zelensky, specie quelle relative all’impossibilità di liberare i territori occupati con la forza. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
Henry Kissinger, lo statista americano morto quasi esattamente un anno fa, riguardo alla guerra tra Iran e Iraq degli Anni 80 disse che avrebbe voluto che entrambe le parti perdessero. (La Stampa)
Appena il leader ucraino ha ammesso che riprendere il Donbass occupato e la Crimea annessa dieci anni fa non è più alla portata delle bocche da fuoco di Kiev, c’è chi ha sperato in una svolta diplomatica e chi si è affrettato nei prevedibili «l’avevo detto, l’avevo scritto». (Avvenire)
Non parliamo dei bombardamenti sulle città, dei crimini contro soldati, civili, bambini, sul campo e nei territori occupati, ché quelli interessano ormai poco, bensì di qualche parola detta da qualcuno dei protagonisti del conflitto, alla quale aggrapparsi per intessere la story del giorno, come utenti qualsiasi dei social media alla ricerca di attenzione. (L'HuffPost)
Soprattutto ora che è iniziato il conto alla rovescia per vedere di nuovo alla Casa Bianca il tycoon, a cui Volodymyr Zelensky si è rivolto con un caloroso «Welcome Donald». Un solo vero obiettivo: convincere Donald Trump. (ilmessaggero.it)
Il presidente ucraino Zelensky parla all’Unione europea ma il messaggio è per gli Stati Uniti: «Vogliamo porre fine alla guerra. Le garanzie di sicurezza europee non saranno sufficienti, per noi la vera garanzia è la Nato e la Nato dipende dalle decisioni prese da europei e americani». (Corriere della Sera)
Il gioco pericoloso di Zelensky e i negoziati tra Trump e Putin. L’intervista a Gaiani Le ipotesi di negoziati tra Putin e Truppe concludere la guerra in Ucraina, le dichiarazioni contraddittorie e ambigue di Zelensky, la confusa posizione europea e la concretezza degli sviluppi sui campi di battaglia. (Analisi Difesa)