Ibrahimovic: "Maignan, Theo Hernandez e Leao restano al Milan"

Ibrahimovic: Maignan, Theo Hernandez e Leao restano al Milan
Il Mattino di Padova SPORT

"Maignan, Theo Hernandez e Leao restano con noi. Hanno un contratto e sono felici. Non abbiamo bisogno di vendere, non serve un domino effect": lo ha annunciato Zlatan Ibrahimovic, senior advisor di RedBird, nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione rossonera. "Sono giocatori tra i più forti nel loro ruolo - ha continuato Ibra - e hanno un contratto con noi. Sono felici, non abbiamo bisogno di vendere. (Il Mattino di Padova)

La notizia riportata su altri giornali

Nel frattempo, Milano sono finalmente pronti ad accogliere Fonseca, che firmerà un contratto pluriennale e avvierà un nuovo progetto con il club. I rossoneri sono pronti a dare una svolta radicale alla stagione 2024-25, dopo aver salutato il tecnico Stefano Pioli dopo cinque anni al timone. (Football Italia)

Hellas Verona FC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a Paolo Zanetti, che si è legato al Club gialloblù fino al 30 giugno 2025 con opzione per il secondo anno. Hellas Verona FC rivolge a mister Paolo Zanetti, e a tutti i componenti del suo staff, un caloroso benvenuto e gli augura buon lavoro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ibra spiega la scelta di Fonseca e il no a Conte (mai cercato). E toglie tre big dal mercato... (Milan News)

Snobba Conte, annuncia Fonseca, blinda Camarda: Milan, clamoroso Ibrahimovic!

Benvenuti nella nuova vita di Zlatan Ibrahimovic che corrisponde anche al progetto del nuovo Milan. Lo svedese come centro di tutto anche se, come ha voluto ribadire per primo, non da "dipendente" ma da operating partner della proprietà. (Panorama)

Non è il solito Ibra - spavaldo e fiero -, ma più riflessivo, di chi si è slacciato gli scarpini e ha indossato l’abito. Prima di prendere la parola di fronte a settanta giornalisti agguerriti col microfono si sistema la giacca e sorseggia un po’ d’acqua, lamentatosi del caldo. (La Gazzetta dello Sport)

Lo abbiamo scelto per portare la sua identità nei giocatori che abbiamo, per come vogliamo che giochi la squadra, con un gioco dominante e offensivo; con tutto il rispetto per Pioli, volevamo portare qualcosa di diverso ai giocatori. (Tuttosport)