Madonna di Trevignano. L’ipotesi di truffa in concorso. Il Procuratore Alberto Liguori: «Accertamenti in corso. Vale la presunzione di innocenza»

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CIVITAVECCHIA | TREVIGNANO – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Civitavecchia dott. Alberto Liguori relativo alle apparizioni della “Madonna di Trevignano”. La premessa La vicenda relativa alle apparizioni della “Madonna di Trevignano” continua ad avere elevato spazio mass mediatico e il tema trattato coinvolge il diritto alla fede religiosa – tutelato dalla Carta Costituzionale – che deve essere garantito nell’esercizio quotidiano in maniera consapevole ed informato. (Cronache Cittadine)

Ne parlano anche altre fonti

Tel Aviv, ministro Energia: “Unifil inutile e fa da scudo a Hezbollah, si ritiri”. New York Times: “A Gaza Israele ha usato palestinesi come scudi umani” (Il Fatto Quotidiano)

«Sono inaccettabili gli attacchi all' Unifil», la reazione della premier Meloni in un colloquio telefonico con Netanyhau. (La Stampa)

Ieri duro colpo ai sistemi difensivi di Tel Aviv: un drone lanciato da Hezbollah ha bucato le difese ed è piombato in una base a Binyamina, città a circa 33 chilometri a sud di Haifa. Nella notte i caccia israeliani hanno bombardato un centro di comando e controllo di Hamas nell'ospedale Shuhada al-Aqsa, nella zona di Deir al Balah, nella Striscia di Gaza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Israele, il ministro Gallant in tenuta da guerra: "Non permetteremo il ritorno di Hezbollah al confine"

«È l’unica strada per il mondo, l’unico modo per uscire dalla guerra». Sulla sinistra, i sobborghi meridionali della Dahieh si stagliano spettrali, ormai praticamente disabitati, un tempo casa per un milione di persone. (Corriere della Sera)

Il portavoce delle Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che si sta indagando sull’attacco e che i droni non hanno fatto scattare alcuna sirena di allarme in Israele. Quattro soldati dell’Idf sono stati uccisi e altri 58 sono stati feriti da un attacco di droni di Hezbollah contro una base militare vicino a Binyamina, nel centro-nord di Israele. (CremonaOggi)

Ai combattenti di Hezbollah, ha spiegato, non sarà permesso di rientrare nei villaggi di confine del sud del Libano, che hanno trasformato in postazioni militari sotterranee rifornite di centinaia di armi. (la Repubblica)