Il "diavolo" che incendiò la Francia
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Il «diavolo» della Quinta Repubblica è morto. Così lo chiamavano gli avversari più accaniti, che mai gli hanno perdonato l'embrione del tripolarismo in Francia, ingenerato nel sistema dell'Esagono, intralciando il corso dei due storici partiti di governo, quello gollista e quello socialista. Certo, ci ha messo quasi mezzo secolo, Jean-Marie Le Pen; la figlia Marine ha compiuto solo di recente ciò che nei suoi 7 lustri da leone in arena pareva impossibile ai più. (il Giornale)
Su altre fonti
Le Pen capo banda che, adolescente, si scontra con i “rossi” del quartiere Latino, Le Pen militante dell’Action francaise e giovane deputato del movimento di Pierre Poujade (un Guglielmo Giannini più incazzato), “pupillo di Francia” e soldato in Indocina, poi paracadutista e torturatore nella Guerra d’Algeria, primo presidente del Front National e inventore dell’estrema destra europea come la conosciamo oggi, Le Pen il fascista, il razzista, quello che le camere a gas sono «un dettaglio della Storia» e che l’omosessualità è «un’anomalia biologica e sociale». (Il Dubbio)
Riceviamo e pubblichiamo Caro direttore, sembra ieri quando il ciclone Jean-Marie Le Pen si abbatté sull'Europa, nella primavera del 2002. (Secolo d'Italia)
«Fa parte degli alti e bassi di una vita politica intensa, perché lei Marine Le Pen non è andata a Mayotte in vacanza», ha sottolineato Aliot. (Corriere del Ticino)
I famigliari lo hanno annunciato con un comunicato all'agenzia Afp: «Jean-Marie Le Pen, circondato dalla sua famiglia, è stato richiamato a Dio a mezzogiorno di martedì». (Corriere della Sera)
Non un politico come tanti, ma il fondatore del Front National, nel 1972, il partito francese nazional-populista ispirato al Movimento sociale italiano, da cui riprese il simbolo della fiamma, e composto da pétainisti, simpatizzanti neo nazisti e filocolonialisti. (Il Fatto Quotidiano)
Fondatore del Front national e successivamente “disconosciuto” politicamente dalla figlia Marine, che aveva preso la guida del partito ribattezzandolo Rassemblement national e intraprendendo un’opera di normalizzazione, Le Pen è stato una figura estremamente controversa nella Cinquième République francese. (EuNews)