Gozzi - Federacciai e Duferco - a 360 gradi su che cosa si dovrebbe fare per salvare la siderurgia e la manifattura europea
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Industria Italiana Summit, un evento di nove ore con 36 relatori, ha riunito i protagonisti del settore manifatturiero per affrontare le grandi sfide del 2025. Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, ha offerto una visione chiara e pragmatica su come trasformare difficoltà globali in opportunità, mettendo al centro energia competitiva, semplificazione degli incentivi e rilancio della competitività europea. (Industria Italiana)
Ne parlano anche altre fonti
Nel 2024 la perdita di posti di lavoro tra i fornitori europei di componenti per auto è più che raddoppiata rispetto al 2023, per le conseguenze sulla filiera del rallentamento dell'industria automobilistica del continente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le case automobilistiche europee affrontano una crisi senza precedenti, minacciate da sanzioni per non aver raggiunto gli obiettivi di vendita di auto elettriche. Le difficoltà del settore rischiano di rallentare la transizione, con gravi impatti su occupazione e competitività (FIRSTonline)
Alle accuse dell’Epa (Environmental Protection Agency) provenienti dagli Stati Uniti, il Gruppo Volkswagen rispose spiegando la discrepanza tra le emissioni registrate in fase di omologazione e quelle misurate in corso di marcia ammettendo di aver inserito nel software delle sue vetture un meccanismo che in fase di test consentiva di abbattere i livelli di ossidi di azoto (NOx). (Avvenire)
La Commissione non vuole cambiare le regole sull’auto e le case iniziano a temere conseguenze devastanti. Intanto nel 2024 i tagli tra i fornitori di componenti auto in Europa sono più che raddoppiati rispetto al 2023, superando i 30 mila posti di lavoro persi. (Milano Finanza)
Fonte: Depositphotos Il 27 novembre 2024, durante un discorso al Parlamento europeo, Ursula Von Der Leyen ha annunciato un’iniziativa chiave: un “Dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica“. (Tech Princess)
Il Cavaliere Domenico De Rosa, CEO del Gruppo Smet, non usa mezzi termini per descrivere la situazione: "Le sanzioni dell’Unione Europea alle case automobilistiche sono un duro colpo alla competitività dell’intero sistema industriale europeo. (StileTV)