Tra etica e politica collettiva: il caso Caffo e il conflitto nella sinistra (di A. Tomassetti)

28/11/2024 INTERNO

Il dibattito che ha animato l’ultimo weekend romano necessita di uno sguardo attento sullo studio dei circoli di sinistra, pensiamo a delle cene nelle quali vecchi amici si riuniscono con il compito di “decostruire” modelli di riferimento ormai obsoleti su ciò che significa nel 2024 essere un “maschio” alpha, o a questo punto, beta. Il caso esplode alla fiera della piccola editoria e ci offre uno spunto importante per riflettere sulla violenza maschile e sulla difficile convivenza tra etica individuale e politica collettiva, soprattutto nei luoghi della sinistra. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Da una parte Zerocalcare, dall’altra Chiara Valerio. Perché stavolta, a finire nel frullatore della polemica e del “politically incorrect” non è una frase del ministro di turno del governo di centrodestra. (ilmessaggero.it)

Mai come quest’anno la fiera della piccola e media editoria, l’ormai blasonata “Più libri più liberi” da molti anni ospitata nella Nuvola di Fuksas, ancor prima di cominciare sta precipitando al suolo sotto il peso delle polemiche. (Il Fatto Quotidiano)

La decisione di Sio segue quella dalla casa editrice Gigaciao, di cui è cofondatore insieme a Dado, Fraffrog e Giacomo Bevilacqua. (Adnkronos)

Sembrava fosse finita e invece è appena iniziata. È un simbolo e l’affaire Caffo, di cui vi abbiamo parlato qui, non è stato altro che l’espediente affinché una rivolta culturale stavolta detonasse. (MOW)

Zerocalcare ha annullato il suo incontro con Chiara Valerio alla Fiera Più libri più liberi, il 6 dicembre, dopo le polemiche per l’invito (poi annullato) al filosofo Leonardo Caffo, a processo per maltrattamenti e lesioni alla sua ex compagna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Al centro della discussione sta, infatti, la polemica riguardo l’invito a Più libri Più liberi di Leonardo Caffo, filosofo e autore sotto processo per maltrattamenti alla ex-compagna. Difficilmente le fiere del libro e del fumetto riescono a essere al centro dell’attenzione mediatica. (Orgoglionerd)