Sabato poco nuvoloso, per l’Epifania attese piogge e nevicate sopra gli 800 metri di quota
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Le previsioni meteo per questo lungo weekend a cura del Centro Meteorologico Lombardo. Analisi sinottica Il promontorio di alta pressione tra penisola Iberica e Mediterraneo tende velocemente a cedere da Ovest per l'approssimarsi di un nuovo fronte Atlantico che nella giornata dell'Epifania apporterà un moderato peggioramento sulla Lombardia con piogge e nevicate oltre gli 800-1000 metri di quota. Sabato 4 gennaio 2025 Tempo Previsto: Cielo in prevalenza poco nuvoloso per il passaggio di velature sui rilievi Alpini e Prealpini con tendenza dalla serata ad aumento della nuvolosità da Ovest. (BergamoNews.it)
Su altri media
Un nuovo cambio del tempo è imminente: a partire da questa sera, una perturbazione di origine Artica interesserà gran parte della Penisola, e in particolar modo le Regioni del basso versante Adriatico, portando piogge sparse e un deciso calo delle temperature accompagnato da venti sostenuti da Maestrale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Nel 2025 il Perielio è oggi alle 14:28: in quel momento, la Terra sarà alla minima distanza dal Sole, pari a 147 milioni e 103.686 chilometri. (Il Lametino)
Dopo settimane di alta pressione che ha garantito un clima stabile con temperature miti da Nord a Sud, l'Italia conclude il lungo periodo delle festività natalizie con il ritorno del maltempo. Complice il passaggio della prima perturbazione dell'anno, tornano neve, piogge e freddo in buona parte d'Italia. (METEO.IT)
Il cambiamento climatico sta producendo una serie di effetti estremamente evidenti sul nostro pianeta. Nelle ultime decadi, il graduale incremento della temperatura globale ha modificato l’andamento delle stagioni, determinando fenomeni che spesso appaiono anomali rispetto a quanto eravamo abituati a osservare in passato. (Tempo Italia)
Nel frattempo da ovest si avvicina una nuova perturbazione atlantica (la n.2), la cui parte attiva attraverserà l’Italia tra la sera dell’Epifania (lunedì) e la giornata di martedì. (METEO.IT)
Sarà un Epifania guastata dal maltempo a causa di due perturbazioni. L'inizio del 2025, infatti, non sarà certo statico come lo sono stati gli ultimi giorni del 2024, segnati dalla la presenza dell’alta pressione delle Azzorre: fino alla Festa della Befana del 6 gennaio l’Italia vivrà una fase di maltempo, in attesa poi di una possibile ondata di gelo artico . (Giornale di Sicilia)