La grande illusione della vittoria su Putin ha trascinato nel baratro Kiev e l’Europa
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Il caso è grave: mille giorni di inutile guerra. Quando si sono pronunciate queste poche sillabe, e intanto in Ucraina uomini e cose si rarefanno, appassiscono, cadono a pezzi, si è detto tutto, si è risposto a tutto e la vittoria non è nemmeno più una speranza. E allora siamo alla domanda, indefettibile: perché ci hanno ingannato promettendoci la vittoria? Chi dovrà renderne conto? L’argomento è… (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
Era stato richiamato in servizio d’urgenza due giorni prima, non si sapeva bene perché. Quella notte di 1000 giorni fa c’era un freddo tremendo, al villaggio di Zorynivka, regione di Lugansk. (La Stampa)
"L'Ucraina non si sottometterà mai agli occupanti e l'esercito russo sarà punito per aver violato il diritto internazionale". Lo ha affermato il ministero degli Esteri ucraino in un comunicato stampa sui 1000 giorni dall'inizio dell'invasione militare su vasta scala da parte della Russia. (L'HuffPost)
Tuttavia, non penso che ci sarà un’escalation, poiché Putin ha già chiarito che ciò implicherebbe un coinvolgimento della NATO». «Vedremo come evolverà la situazione. (Corriere del Ticino)
“Il tributo pagato dai bambini in Ucraina è inaccettabile”, ha dichiarato il Direttore generale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef), Catherine Russell. Il drammatico dato, diffuso dalle Nazioni Unite, arriva al culmine di mille giorni di combattimento: dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina sono stati almeno 659 i bambini uccisi e 1.747 quelli feriti. (LA NOTIZIA)
Tre anni fa la prospettiva di una guerra totale alle porte dell’Europa era incredibile, tanto che nessuno ha preso sul serio lo schieramento minaccioso dell’esercito russo intorno all’Ucraina. Quella massa di tank allineati nella neve sembrava fuori dal tempo, una prova di forza effimera e anacronistica. (la Repubblica)
Città del Vaticano La guerra in Ucraina è a una recrudescenza. Questo all'indomani di una domenica drammatica con l'attacco serale a un palazzo residenziale a più piani a Sumy, nel nord (una dozzina di vittime tra cui due bambini), e il massiccio attacco missilistico russo sul territorio ucraino, con l'uso di più di 200 missili e droni diretti prevalentemente per colpire infrastrutture. (Vatican News - Italiano)