Sonia Bruganelli a Gente: «Sono stata cattiva e ora pago le conseguenze»
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Sonia Bruganelli fa un passo indietro. Vuole provarci almeno. Vuole farlo dopo essere stata per troppo tempo un naturale (senza finzione) kamikaze. E gli scontri con la giuria di Ballando con le stelle ne sono la dimostrazione come racconta lei stessa in un'intervista a Gente. Il ruolo da cattiva «Sono una persona schietta, diretta, ho angoli acuti che vorrei imparare a smussare. Posso avere modi ruvidi e, nelle mie precedenti esperienze in tv, a volte sono stata aggressiva nel mondo di dire le cose, pungente, anche cattivella e, per questo, divisiva. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Facebook Instagram (Libero Magazine)
Sonia Bruganelli, concorrente di "Ballando con le Stelle" ed ex moglie di Paolo Bonolis, è di nuovo al centro di nuove polemiche: contro di lei questa volta è Marco Salvati, storico autore di Paolo Bonolis. (Corriere della Sera)
Sonia Bruganelli si sta preparando per la nuova puntata di Ballando con le Stelle che, per lei, sarà importantissima: l'autrice televisiva sfiderà Alan Friedman nello spareggio per l'accesso alla quarta puntata e il pubblico deciderà chi tra i due potrà continuare la sua avventura in pista o dovrà lasciare il programma. (leggo.it)
Sonia Bruganelli non ci sta. La protagonista indiscussa, nel bene e nel male, di Ballando con le Stelle vuole far sentire forte la sua voce. È al centro delle critiche dei giudici del talent show di Milly Carlucci e non solo di loro. (OGGI)
A 50 anni, si apre a nuove esperienze come la danza, un percorso che va ben oltre le coreografie e le ha rivelato un mondo nuovo. Sonia Bruganelli: «Sono stata cattiva e ora pago le conseguenze. Sonia Bruganelli, ex moglie di Paolo Bonolis, riflette sulle difficoltà della sua vita e sul cambiamento interiore dovuto al dolore per sua figlia Silvia. (ilmessaggero.it)
In una diretta su Instagram la produttrice tv, ora ballerina per Milly Carlucci, ha detto: “Dopo tutto quello che sta succedendo sui social e sul web ho pensato di parlare io. (la Repubblica)
