Natale, secondo Coldiretti i pugliesi hanno speso 270 milioni a tavola: l’88% a casa
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I pugliesi hanno speso oltre 270 milioni di euro per i cibi e le bevande da portare in tavola tra la cena della vigilia, i pranzi di Natale e Santo Stefano che oltre nove pugliesi su dieci (88%) hanno deciso di trascorrere a casa con parenti o amici. E' questo il bilancio stimato dalla Coldiretti Puglia, con la spesa per la tavola dei pugliesi per la lunga maratona a tavola per le festività natalizie. (La Repubblica)
Su altri giornali
Quasi nove cittadini su 10 ha scelto di passare la giornata in casa cucinando per poco più di due ore o prendendo cibo d’asporto; il resto – 4,5 milioni di italiani - si è diviso tra ristoranti, agriturismi e altre soluzioni (TargatoCn.it)
E’ corsa ai fornelli per la vigilia ed il pranzo di Natale a tavola, dove saranno in media tre le ore trascorse a cucinare le pietanze più gettonate della tradizione pugliese che sono pesce crudo e da cucinare al forno o fritto per la vigilia, tagli specifici di carne per brodi, brasati e ragù per il pranzo del Natale, con le immancabili fritture, da panzerotti e popizze alle cime di rape stufate e alle verdure pastellate, fino ai dolci tipici fai da te, preferiti in alcuni casi a panettoni e pandori. (MinervinoLive)
Il bilancio delle feste è stato stimato dalla Coldiretti Puglia, con un report come al solito dettagliato e accurato sulla spesa per la tavola sostenuta dal Gargano fino al Capo di Leuca in vista della lunga maratona natalizia. (Corriere della Sera)
E’ questo il bilancio stimato dalla Coldiretti Puglia, con la spesa per la tavola dei pugliesi per la lunga maratona a tavola per le festività natalizie. (Corriere Salentino)
L’italiano piagnone non si smentisce mai. O è forse ostentazione? Sacrificarsi durante l’anno per avere e dare una parvenza di benessere il giorno del 25 dicembre? Potrebbe darsi anche questo. (InvestireOggi.it)
A casa più che al ristorante ma cresce la richiesta per l'asporto. Il pranzo di Natale anche nel Fermano verrà trascorso in casa per quasi la maggioranza delle famiglie (il dato a livello nazionale si attesta all'88%) con una media di 8 invitati. (Cronache Fermane)