Euro 24: Spalletti, "cose buone ma dobbiamo finalizzarle"

Euro 24: Spalletti, cose buone ma dobbiamo finalizzarle
Il Mattino di Padova SPORT

"Si sono viste tante cose buone che però devono portare da qualche parte. Altrimenti, se restano fini a se stesse, non servono. Non siamo andati nella direzione di finire l'azione prima possibile, costruivamo ma poi tornavamo indietro. Abbiamo cambiato troppo spesso e troppo velocemente l'idea del modo di andare a fare male". Così Luciano Spalletti, dopo il successo per 2-1 sull'Albania nell'esordio azzurro all'Europeo 2024. (Il Mattino di Padova)

Se ne è parlato anche su altre testate

Poco dopo è arrivato il pareggio di Bastoni per l'Italia. (CalcioNapoli24)

Era iniziata nel peggiore dei modi l’avventura dell’Italia, campione in carica, agli Europei 2024. Il terzino Federico Di Marco ha sbagliato subito una rimessa laterale in difesa passando la palla a Nedim Bajrami nell’area degli azzurri. (Avvenire)

Ci si è messo anche il gol più veloce della storia degli Europei e tra quelli incassati all time dalla nostra Nazionale. Non era semplice il debutto da campioni in carica, con una Nazionale giovane e rinnovata e con appena 10 partite affrontate da CT azzurro. (Sky Tg24 )

È Inter-Nazionale all’esordio a Euro 2024 contro l’Albania: Bastoni e Barella fanno gioire un’Italia che può diventare grande

L'edizione odierna del quotidiano Il Mattino, in prima pagina, dedica ampio spazio alla Nazionale del commissario tecnico Luciano Spalletti, vittoriosa con il punteggio di 2-1 nella gara degli Europei contro l'Albania. (AreaNapoli.it)

Duplice fischio al Signal Iduna Park di Dortmund. Si chiude sul 2-1 per l'Italia il primo tempo del match contro l'Albania. (CalcioNapoli1926.it)

Serviva vincere e l’Italia ha vinto 2-1 all’esordio di Euro 2024 contro l’Albania con Bastoni e Barella che ribalta una gara che si era messa malissimo, trasformando la Nazionale in “Inter-Nazionale”. La certezza è la difesa a quattro: Spalletti la preferisce, anche in virtù di esperimenti a tre nella fase di preparazione che evidentemente non sono piaciuti al ct azzurro. (Il Fatto Quotidiano)