Nel 2025 in pensione anche a 65 anni e 8 mesi, requisiti, regole e beneficiari
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Poche sono le novità che ha introdotto il governo Meloni per il 2025 in materia previdenziale. Per quanto riguarda le pensioni, escludendo le proroghe di Quota 103, di Opzione Donna e dell’Ape Sociale, però, c’è una grande novità che riguarda le pensioni di vecchiaia per determinati contribuenti. Una novità che potrebbe consentire ad alcuni di questi contribuenti, che rispettano determinati requisiti, di andare in pensione già a 65 anni e 8 mesi di età. (InvestireOggi.it)
La notizia riportata su altri giornali
Parliamo del decreto che fissa il valore della percentuale previsionale di variazione del costo della vita del 2024, ma anche quello che stabilisce il valore definitivo della percentuale di variazione dell’anno 2023. (InvestireOggi.it)
Come sempre, anche nel 2025 gli importi saranno rivalutati sulla base dell’inflazione, che pur essendo scesa rispetto ai picchi degli ultimi mesi resta comunque alta (Valledaostaglocal.it)
Questo cambiamento è conseguenza del decreto ministeriale n. 436/2024, emanato dal Ministero del Lavoro, che stabilisce i nuovi coefficienti di trasformazione validi per il biennio 2025/2026. (Brocardi.it)
Sfumano quindi le speranze di perequazioni e aumenti maggiori, a meno di un intervento in Manovra. Duro colpo per le pensioni minime, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei numeri sull'inflazione e quindi dei ricalcoli per il 2025 degli assegni pensionistici. (QuiFinanza)
Come stabilito dal decreto direttoriale del 20 novembre 2024, i nuovi coefficienti trasformazione entrano in vigore il 1° gennaio 2025 e si applicano alla quota contributiva della pensione. (Ipsoa)
Aumenti in vista per le pensioni, ma le cifre sono minime. Anche nel 2025 gli importi saranno rivalutati sulla base dell'inflazione. (Today.it)