Pensioni 2025, quanto aumentano davvero gli assegni e perché le minime salgono di 1,90 euro al mese
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Le pensioni nel 2025 aumentano di appena lo 0,8%. Per di più, oltre una certa soglia gli incrementi saranno ridotti. Nel complesso quindi si parla di pochi euro o poche decine di euro al mese. Le pensioni minime invece passeranno da 614,77 a 616,67 euro al mese: esattamente un euro e 90 in più. Ecco le simulazioni di quanto crescerà l'assegno per i pensionati. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
Duro colpo per le pensioni minime, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei numeri sull'inflazione e quindi dei ricalcoli per il 2025 degli assegni pensionistici. Chi riceve il trattamento garantito avrà un bonus pari soltanto a 1,80 euro al mese netti. (QuiFinanza)
Dal 2025, i nuovi coefficienti di trasformazione comporteranno assegni pensionistici ridotti rispetto al 2024; la misura, introdotta dal decreto ministeriale n. 436/2024, si applicherà solo alle pensioni contributive di chi andrà in pensione dal 1° gennaio 2025 (Brocardi.it)
La revisione riguarda, quindi, coloro ai quali si applica interamente il metodo di calcolo contributivo, dunque sprovvisti di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, coloro che attivano l'opzione di calcolo dell’assegno pensionistico tramite il sistema contributivo, coloro che rientrano nel perimetro di applicazione del metodo di calcolo misto, i soggetti contributivi “pro-rata”, vale a dire coloro che hanno almeno 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995, per la quota di anzianità accreditata dopo il 31 dicembre 2011. (Ipsoa)
Come sempre, anche nel 2025 gli importi saranno rivalutati sulla base dell’inflazione, che pur essendo scesa rispetto ai picchi degli ultimi mesi resta comunque alta (Valledaostaglocal.it)
Si tratta di un +0,8% (salvo un futuro conguaglio, ufficializzato dal decreto del 15 novembre 2024 del ministro dell'Economia di concerto con quello del Lavoro e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre. (Today.it)
I soggetti che non raggiungono il diritto a una pensione per via dell’importo minimo da raggiungere o perché non hanno maturato i 20 anni di contributi minimi previsti a 67 anni di età, se si trovano nelle giuste condizioni reddituali, potranno ottenere l’assegno sociale. (InvestireOggi.it)