Migranti, riparte l’operazione Albania. Ma la “guerra” è ancora aperta
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La nave Libra della Marina militare torna a navigare nel Mediterraneo. Secondo fonti che seguono il dossier, nei prossimi giorni tornerà a svolgere il suo compito di monitorare gli arrivi di migranti e organizzare gli eventuali trasferimenti nell'hotspot di Shengjin per le categorie previste dal protocollo tra Italia e Albania. Il 16 ottobre scorso, l'imbarcazione era attraccata in terra albanese con i primi 16 migranti: quattro erano stati subito riportati nel nostro Paese perché minori o vulnerabili. (Il Dubbio)
Su altri media
Gli esposti sono stati presentati dai deputati di Italia Viva e Movimento 5 Stelle a ottobre. La Procura è al lavoro per valutare eventuali profili "di interesse" per decidere se aprire un fascicolo sul caso (Sky Tg24 )
Il personale medico, mediatori, operatori Oim, più gli osservatori di Unhcr già stamattina sono saliti sulla motovedetta che li accompagnerà alla Libra, posizionata a 20 miglia a Sud di Lampedusa. (la Repubblica)
LI trasferimento di migranti in Albania potrà riprendere "appena ci saranno le condizioni logistiche e di intercetto, di transito di migranti, e poi il pre-screening che può essere fatto di eventuali persone che possono essere trasferite in Albania". (ilmessaggero.it)
Pasticci, forzature democratiche, scontro istituzionale hanno caratterizzato fin dall’inizio l’accordo Italia-Albania, firmato il 6 novembre 2023 da Roma e Tirana sulla base di un vecchio trattato di collaborazione tra i due Paesi. (Il Fatto Quotidiano)
La Corte dei Conti ha avviato un’indagine riguardante due esposti presentati da Italia Viva e dal Movimento Cinque Stelle. La questione è emersa in un contesto di crescente attenzione verso le politiche migratorie e la gestione dei fondi pubblici. (Avanti Online)
E a Roma lo scontro tra forze politiche e con i magistrati, divampa. La nave Libra è salpata ieri da Messina e fa rotta verso le acque al largo di Lampedusa. (Corriere della Sera)