Paolino Iorio, chi è il dirigente di Sogei arrestato per le tangenti. La Procura: «Incassava due volte al mese». Lui: «Spiegherò tutto»
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Sessantaquattrenne napoletano (nasce a Nola) Paolino Iorio avrebbe, secondo i magistrati romani, incassato la più classica delle tangenti. Decine di migliaia di euro, non ancora interamente quantificati visto che le perquisizioni sono in corso da martedì mattina, per favorire il presunto complice Massimo Rossi nel conseguimento di appalti per oltre 98 milioni di euro. Dagli uffici della Procura si sottolineano metodo e scrupolo con cui Iorio provvedeva all’incasso delle somme di denaro: «Con frequenza di circa due volte al mese» recita il decreto di perquisizione dei finanzieri del Nucleo economico finanziario. (Corriere Roma)
La notizia riportata su altri giornali
Se mister Tesla per il momento non è stato protagonista di indagini e accuse, il suo braccio destro in Italia sì. In occasione dei grandi appuntamenti elettorali, come per magia spunta un’inchiesta oppure un rinvio a giudizio. (Nicola Porro)
Un dirigente della Sogei e un imprenditore di una importante società informatica sono stati arrestati martedì mattina nell'ambito di una inchiesta del pool di magistrati della Procura di Roma, che si occupano di reati contro la pubblica amministrazione. (Corriere Roma)
Oggi, nell'ambito di una indagine in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, la Guardia di Finanzia del Comando Provinciale di Roma, su disposizione della Procura della Repubblica della capitale, ha dato esecuzione a un Decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di alcuni Pubblici Ufficiali e di alcune imprese, per ipotesi di corruzione e turbata libert agrave; degli incanti nell'ambito di diverse procedure di appalto/affidamento in materia di informatica e telecomunicazioni, bandite da Sogei, dal Ministero dell'Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dal Ministero della Difesa e dallo Stato Maggiore della Difesa. (ChannelCity)
Tra gli indagati nell’inchiesta della Procura di Roma che ha portato all’arresto di Paolino Iorio, dirigente della Sogei, e di un imprenditore di una società informatica, c’è anche un giovane analista informatico, considerato il «braccio destro di Elon Musk in Italia». (Corriere Roma)
«Un articolato sistema corruttivo con diversi protagonisti e con ramificazioni sia all'interno del ministero della Difesa, sia in Sogei e sia infine al ministero dell'Interno». Lo scrive la Guardia di Finanza in una informativa presente negli atti dell'indagine della Procura di Roma in cui si ipotizzano i reati di corruzione e turbativa d'asta e che ha portato oggi ad una serie di perquisizioni. (LaC news24)
di Angelo Vitale - 15 Ottobre 2024 Le tangenti in diretta: un dirigente di Sogei (è il suo direttore generale che solo dal marzo scorso ricopriva l’incarico di responsabile Business) e un imprenditore sono stati arrestati ieri sera a Roma per corruzione, ritorna l’ombra del “sistema Sogei” che macchiò per sempre la controllata al 100% dal Mef. (L'Identità)
