Gli Azzurri sfidano la "tempesta": la preview di Italia-All Blacks
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È la partita che chiude un 2024 di spessore per l’Italrugby ma anche la carriera di due grandi Tuttineri come Sam Cane e TJ Perenara: appuntamento all’Allianz Stadium alle 21:10 A Torino, nella cornice dell’Allianz Stadium, si chiudono le Autumn Nations Series dell’Italia e, con esse, anche gli impegni internazionali del 2024. L’anno, però, si conclude con l’avversario storicamente più ostico per gli Azzurri, ma anche quello più affascinante e iconico da sfidare: gli All Blacks (OnRugby)
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Gli Azzurri di Gonzalo Quesada non possono nulla contro gli All Blacks, autori di quattro mete con Roigard, Jordan, Tele'a e Barrett. Si chiude con una sconfitta l’avventura dell’Italia alle Autumn Nations Series 2024: gli Azzurri perdono 29-11 contro la Nuova Zelanda all'Allianz Stadium di Torino, teatro per la prima volta di un evento non calcistico. (Sport Mediaset)
Dopo 80 minuti di lotta senza quartiere hanno la meglio i neozelandesi per 11-29. Finisce 11-29 il match dello Juventus Stadium: Azzurri con una difesa ostinata e a tratti esaltante, ma distrutti nelle fasi statiche (OnRugby)
CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE 23:09 Ottima anche la prova di un ritrovato Capuozzo, e di un sempre più convincente Page-Relo, ma in generale tutti gli azzurri superano la sufficienza. (OA Sport)
“Peccato per il risultato su cui pesa quella meta subita nel finale, ma siamo stati in partita con gli All Blacks con tanta passione e voglia”, dice Quesada. Il c.t. (La Gazzetta dello Sport)
L'Italia inizia all'attacco il secondo tempo, ma la carica finisce presto e gli ospiti chiudono i conti con Tele'a a 10 minuti dalla fine. Inizio illusorio degli azzurri, in vantaggio 6-3 con due punizioni di Paolo Garbisi, una buona tenuta difensiva e una superiorità numerica conquistata. (Sky Sport)
Solo un anno fa, gli azzurri erano stati feriti a morte dagli All Blacks: nel pun… Una burrasca, magari: ma l’Italrugby non è affondata come si temeva, ha tenuto il mare nero neozelandese grazie a un gruppo giovane e unito, una difesa coraggiosa e timonata da un ragazzo di 22 anni – Ross Vintcent – che un giorno indosserà i gradi di capitano, potete scommetterci. (la Repubblica)