Ercolano, dopo il dolore esplode la rabbia dei parenti delle vittime

Ercolano, dopo il dolore esplode la rabbia dei parenti delle vittime
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La Repubblica INTERNO

Momenti di tensione in via Patacca a Ercolano, luogo della tragedia che ha visto due gemelle di 26 anni e un 18enne padre di famiglia perdere la vita nell'esplosione in una fabbrica abusiva di fuochi d'artificio avviata da pochi giorni per sfruttare il business delle feste di fine anno. Urla e rabbia tra i parenti delle vittime, a stento trattenuti dai carabinieri. L'articolo di Alessio Gemma (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Le altre … Nel 2024 si continua a morire per le esplosioni di fabbriche e depositi abusivi di fuochi d’artificio. (Il Fatto Quotidiano)

I carabinieri hanno confermato che all’interno del fabbricato si producevano fuochi d’artificio, non è ancora chiaro se in modo autorizzato. A Ercolano nel primo pomeriggio si è verificata un’esplosione in uno stabile di via Patacca, due le vittime accertate. (La Repubblica)

Secondo quanto si è appreso l'onda d'urto ha proiettato il corpo del 18enne a decine di metri dal luogo dell'esplosione: la salma è stata recuperata e poi trasferita al secondo policlinico di Napoli dove verrà sottoposto a esame autoptico. (napoli.corriere.it)

Ercolano, chi sono le vittime: le gemelle Sara e Aurora mamme single, Samuel aveva una figlia di 4 mesi. Il dramma del papà: «Mi voglio sparare»

Secondo le prime notizie, in un appartamento rialzato del fabbricato del quale non si è ancora risaliti all’utilizzatore si producevano e si stoccavano, senza autorizzazione, fuochi d’artificio. A perdere la vita sono state due gemelle di 26 anni di cui non è stata ancora resa nota l’identità e un 18enne di origini albanesi, Samuel, probabilmente tutti e tre al primo giorno di lavoro. (Collettiva.it)

«Una scena - afferma - che resta nel cuore e nella testa, una scena di distruzione ma anche una scena di dolore che ci deve far pensare. Non deve capitare mai più». (ROMA on line)

Si sono riversati tutti in via Patacca 94, nel capannone in una zona agricola ai confini con San Giorgio a Cremano. Primo e ultimo giorno di lavoro, in nero, per le vittime dell'esplosione in una fabbrica abusiva di confezionamento di fuochi d'artificio a Ercolano (ilmessaggero.it)