Dove vedere il primo superG femminile di St. Moritz: Goggia qui ha vinto un anno fa

21/12/2024 SPORT

La Coppa del Mondo femminile di sci alpino torna nuovamente in Europa, a St. Moritz, in Svizzera. Nel weekend del 21-22 dicembre sono in programma due superG e torna in pista Sofia Goggia dopo il trionfo conquistato a Beaver Creek, in Colorado negli Stati Uniti. L’azzurra vuole confermarsi su un tracciato che in passato le ha riservato gioie e dolori, anche fisici come la frattura a una mano del 2022, con tanto di successo già il giorno dopo nella discesa libera (Corriere della Sera)

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Oggi, domenica 22 dicembre, era in programma la seconda discesa di Super G sulla pista di St. Moritz, ma non la giuria di gara ha cancellato la discesa per troppa nebbia e vento forte. In pista sarebbe scesa anche Marta Bassino, che gareggerà quindi il prossimo weekend (28 e 29 dicembre) a Semmering nelle prove di gigante e slalom. (LaGuida.it)

E’ stata più volte rimandata la partenza a St. Moritz, poi è arrivata la decisione dei giudici di cancellare la tappa odierna. (Il Faro online)

Partenza originariamente fissata per le 11, poi una serie di rinvii fino alla decisione degli organizzatori di non fare disputare la prova, venendo meno le condizioni di sicurezza per le atlete. Niente da fare per il superG in programma oggi a Sankt Moritz. (TargatoCn.it)

Sofia Goggia conquista il terzo gradino del podio nel SuperG di St. Moritz, gara valida per la coppa del mondo di sci alpino, L’azzurra è stata preceduta per 33 centesimi dall’austriaca Cornelia Huetter (1’15″18), arrivata prima (secondo successo stagionale dopo la discesa di Beaver Creek) davanti alla svizzera Lara Gut-Behrami (+0.18). (Il Fatto Quotidiano)

Ritornata alle gare a 40 anni, Lindsey Vonn, ha chiuso al 14° posto. Nella prima gara, quella di ieri sabato 21, l’azzurra ha conquistato il terzo posto, il podio numero 57 in carriera. Ha vinto (ed è l’ottavo successo di coppa e il secondo stagionale) l’austriaca Cornelia Huetter davanti alla svizzera Lara Gut-Behrami. (Corriere della Sera)

«Questo è sempre un superG da interpretare con tanti dossi, punti ciechi, un terreno molto mosso; non è stato facile capire la condizione della neve, qui c'è sempre un fondo aggressivo e mi servirebbe più tempo per adattarmi». (Gazzetta del Sud)