Campi Flegrei, residenti in strada dopo la scossa: "Un grande boato, ora abbiamo paura"

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La Repubblica INTERNO

"Prima abbiamo sentito un boato, poi abbiamo avvertito una scossa e subito dopo un'altra". A raccontarlo è Mario, residente di Pozzuoli, che, insieme ad altri vicini, è sceso subito in strada dopo la scossa di magnitudo 4.0 che ha colpito l'area dei Campi Flegrei ed è stata avvertita nitidamente dalla popolazione. "La prima cosa che faccio quando sento le scosse è scendere in strada perché ho paura. (La Repubblica)

Su altre testate

Dopo la forte scossa di terremoto delle 13.46 nei Campi Flegrei, un costone è caduto nella zona di Marina a Bacoli: i detriti sono finiti in mare a poca distanza dai bagnanti, per fortuna senza conseguenze per le persone. (ilmattino.it)

A seguito del terremoto, si è verificato un cedimento del terreno a Bacoli, nella località di Case Vecchie. Una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata avvertita oggi nei Campi Flegrei e in gran parte della città di Napoli, rappresentando il sisma più forte registrato nella zona negli ultimi 40 anni. (Tempo Italia)

L'Ente Autonomo Volturno (EAV) sospende la circolazione lungo le linee Cumana e Circumflegrea a causa della scossa di magnitudo 4.0 registrata alle ore 13.46 nei Campi Flegrei. Lo fa sapere la stessa azienda di trasporti che in una nota spiega che "per consentire le opportune verifiche tecniche all'infrastruttura ferroviaria ed agli impianti, Eav è obbligata a sospendere la circolazione ferroviaria" sulle due linee. (Ferrovie.info)

Casoria, Prefetto convoca comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza

Video suggerito Forte scossa di terremoto magnitudo 4 oggi, venerdì 26 luglio a Napoli, alle ore 13.46. La scossa – profondità 4 km circa, si è verificata al largo del golfo di Pozzuoli, verso la città di Bacoli. (Fanpage.it)

Tornano a tremare i Campi Flegrei. Una scossa di magnitudo 4.0, alle 13.46, è stata avvertita nell'intera area e in diversi quartieri della zona occidentale di Napoli: l'evento, con epicentro in mare, a ridosso di punta dell'Epitaffio, a una profondità di 4 chilometri, sarebbe parte di uno sciame sismico in atto. (La Repubblica)

Il sindaco di Casoria Raffaele Bene: “Lo stato c’è e si farà sentire” Casoria. «Voglio esprimere la mia vicinanza a chi è stato vessato da questi episodi e a tutta la popolazione di Casoria, assicurando che non indietreggeremo e continueremo a sventolare la bandiera di legalità come sempre fatto». (Impresa Italiana)