Juventus, post enigmatico sui social: varie ipotesi al vaglio

Juventus, post enigmatico sui social: varie ipotesi al vaglio
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SpazioJ SPORT

Il video pubblicato poco fa dalla Vecchia Signora ha incuriosito e non poco i tifosi bianconeri, ora attendono per ricevere risposte all'enigma. I bianconeri hanno ottenuto l’attenzione dei propri tifosi, scatenando il putiferio sui social per conoscere la motivazione del video caricato e cosa concernesse. I tifosi hanno avallato (SpazioJ)

Ne parlano anche altre fonti

Venezia nell'occhio del ciclone: il sindaco Luigi Brugnaro è indagato nell'ambito dell'indagine che ha portato oggi all'arresto, tra gli altri, dell'assessore comunale alla Mobilità, Renato Boraso. Oltre a Brugnaro, sono indagati anche il capo di Gabinetto del sindaco e direttore generale del Comune, Morris Ceron, il vicecapo di Gabinetto, Derek Donadini. (ilmessaggero.it)

La prima elezione vinta risale al 1991, quando a 23 anni fu eletto nel proprio quartiere, Favaro Veneto. Renato Boraso, 56 anni, è un veterano della politica. (La Stampa)

"Sono esterrefatto! In cuor mio ed in coscienza, so di aver sempre svolto e di continuare a svolgere l'incarico di sindaco come un servizio alla comunità, gratuitamente, anteponendo sempre gli interessi pubblici". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Inchiesta a Venezia, il video del procuratore capo Cherchi: «Ecco perché abbiamo arrestato Boraso e indaghiamo Brugnaro»

Lo ha precisato il Procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi, parlando con i giornalisti sull'odierna indagine nei confronti del primo cittadino lagunare Luigi Brugnaro. "Stiamo valutando la correttezza della gestione del blind trust del sindaco, quindi l'avviso di garanzia è stato emesso a suo favore, per correttezza nei suoi confronti". (Tuttosport)

Renato Boraso, 54 anni, due terzi della sua vita politica li ha passati all’opposizione e, quando nel 2015 la sinistra perse le elezioni, si avverò l’aspirazione di diventare assessore. (Corriere della Sera)

Lo ha precisato il Procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi, parlando con i giornalisti sull'odierna indagine che vede tra gli indagati anche il primo cittadino lagunare Luigi Brugnaro. «Forse - ha aggiunto Cherchi - poteva anche non essere necessario, però per trasparenza dell'attività della Procura abbiamo ritenuto che fosse messo a conoscenza che stiamo valutando questo. (Corriere della Sera)