Il jazzista campobassano Antonio D’Agata nel docufilm su Pino Daniele: “Che emozione suonare in uno dei suoi studi”

Il jazzista campobassano Antonio D’Agata nel docufilm su Pino Daniele: “Che emozione suonare in uno dei suoi studi”
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A dieci anni esatti dalla morte di Pino Daniele, avvenuta il 4 gennaio del 2015, è uscito nelle sale cinematografiche il film Nero a metà. Un racconto dell'uomo, dell'artista e del suo album più famoso, Nero a metà per l'appunto, uscito nel 1980 e contenente tracce indimenticabili di Daniele come Quanno chiove o A me me piace 'o blues. Parlano di lui nel docufilm alcuni dei suoi più stretti collaboratori come il suo produttore Stefano Senardi (che con il regista Marco Spagnoli ha firmato il film) e musicisti come Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Enzo Avitabile, Teresa De Sio e tanti altri che, a vari livelli, hanno avuto a che fare con Pino Daniele. (Primonumero)

Su altri media

Il punto esatto in cui Pino Daniele iniziò a scrivere una delle sue più belle canzoni, il quadro più commovente e sentito sulla città in cui era nato e cresciuto, "Napule è", deve essere segnato a imperitura memoria con una targa, un elemento che ricordi ciò che è stato. (Fanpage.it)

Dieci anni fa la morte di Pino Daniele: oggi chi lo amava ricorda il suo talento. Tante iniziative a Napoli e non solo per ricordare uno dei simboli storici della città. (ilmattino.it)

Tullio De Piscopo ricorda Pino Daniele e il decennale della sua morte: “Sono passati dieci anni, rivivo con amore e con nostalgia i momenti passati assieme, il tempo è come se si fosse fermato al 22 dicembre 2014, al Forum di Assago: è stato uno degli ultimi concerti assieme, un'esibizione strepitosa che ha preceduto quella nella nostra Napoli. (Adnkronos)

Pino Daniele ricordato allo storico caffè Gambrinus di Napoli

Da Vasco Rossi a Irene Grandi a tanti altri Boom di vendite, ultime copie disponibili tra stasera e domenica per i lettori. (La Repubblica)

È il miracolo del rock italiano e con Pino Daniele condivide da sempre speciali affinità. Forse ai più sembrano lontani rivali ma a setacciare le loro emozioni tutto prende luce. (La Repubblica)

Una iniziativa, promossa da Francesco Emilio Borrelli, Antonio e Arturo Sergio, Massimiliano Rosati e Michele Sergio, a cui hanno assistito napoletani e turisti. Durante l'evento è stato distribuito il famoso e tradizionale "Pinuccio" dolce prodotto e regalato, solo in occasione della celebrazione della nascita e della morte dello straordinario artista partenopeo, dai laboratori del Gambrinus. (Necrologi Defunti – Annunci Necrologici - Necrologie Il Piccolo)