Piazza Affari frena i Listini europei che chiudono senza slancio
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S&P-500 Euro / Dollaro USA oro spread Francoforte Londra Parigi FTSE MIB FTSE Italia All-Share Leonardo Telecom Italia Banca Popolare di Sondrio Fineco Banca Mediolanum Cembre Juventus Digital Value SOL Carel Industries Ferragamo Finale in rosso per le principali borse europee, sulla crescente tensione nel conflitto russo-ucraino, con i timori di una escalation.Sostanzialmente stabile l'sulla piazza americana, che segna una variazione percentuale pari a +0,17%. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altre testate
Le Borse europee girano in negativo spaventate dall'escalation tra Russia e Ucraina. A Milano l'indice Ftse Mib scende al -2,2%. Lo spread tra Btp e Bund sale a 123 punti. Capitombolano le banche ma tutto il listino frana con loro e Milano è ‘maglia nera’ in Europa, spaventata dai timori di una guerra nucleare. (Lettera43)
Le Borse cinesi chiudono gli scambi in rialzo, malgrado un avvio difficile in scia al maxi programma di aiuto ai governi locali carichi di debiti e ai timori crescenti di deflazione: l'indice Composite di Shanghai sale dello 0,51%, a 3.470,07 punti, mentre quello di Shenzhen sale dell'1,86%, a quota 2.133,57. (ANSA Brasil)
MILANO (Alto Adige)
Borse di Asia e Pacifico in tenuta, dopo un avvio difficile per le Piazze cinesi in scia al maxi programma di aiuto ai governi locali carichi di debiti e ai timori crescenti di deflazione. Poco mossa Tokyo (+0,08%) in attesa del ballottaggio alla Camera Bassa del Parlamento, che designerà il nome del nuovo capo dell'esecutivo. (Tuttosport)
Le Borse cinesi terminano gli scambi in territorio positivo: l'indice Composite di Shanghai sale dello 0,67%, a 3.346,01 punti, mentre quello di Shenzhen segna un balzo del 2,19%, a quota 2.009,86. (Tiscali Notizie)
Nikkei di Tokyo +0,7% mentre lo yen è intorno alle posizioni di ieri, a 154,3. Il ministro delle Finanze giapponese Katsunobu Kato ha dichiarato che non c'è stato alcun cambiamento nella posizione del governo sull'adozione di misure appropriate contro i movimenti eccessivi della valuta. (Websim)