Nadia Cassini e le altre donne della commedia scollacciata
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nadia Cassini faceva parte di quella dozzina di dive del cinema sexy che negli anni 70 hanno fatto la fortuna del filone hard a luci rosse i cui profeti furono Moana, Cicciolina e Rocco Siffredi. Da un lato c’erano i porno soft all’italiana, dove brillavano Edwige Fenech, Gloria Guida, con Vitali, Banfi, Monagnani, D’Angelo a guardarle dal buco della serratura, dall’altra i veri film sexy che trovarono spazio e pubblico nei locali a luci rosse, di cui il primo fu aperto a Milano il 15 novembre 77 con «Gola profonda». (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Ci ha lasciati Nadia Cassini, attrice di film erotici e di commedie a Reggio Calabria dopo una lunga malattia: vi raccontiamo la sua vita e il suo legame con la Sicilia Ci ha lasciati Nadia Cassini, attrice di film erotici e commedie a Reggio Calabria dopo una lunga malattia. (Balarm.it)
C'è Milan-Inter. Ma prima (con appendice durante l'intervallo) c'è anche altro. (il Giornale)
Dal successo al dramma. Nadia Cassini si è spenta a 76 anni, martedì 18 marzo, a Reggio Calabria dopo una lunga malattia. Volto iconico del cinema italiano degli anni ’70 e ’80, la sua carriera è stata segnata dal successo nelle commedie sexy e dalla popolarità televisiva, ma anche da vicende personali dolorose, tra cui un intervento di chirurgia estetica che ne ha compromesso irrimediabilmente l’aspetto. (361 Magazine)
La sua ultima foto, scattata nell’estate dello scorso anno, e custodita gelosamente nell'album di famiglia, il 19 marzo ha visto la luce grazie alla figlia Kassandra Voyagis che ha postato lo scatto per dare un ultimo saluto pubblico alla sua bellissima e amatissima mamma. (Elle)
Se ne va, a 76 anni, uccisa da un male incurabile, a Reggio Calabria, dove viveva da tempo. A centrocampo, gli assist sicuri di Renzo Montagnani, Lino Banfi, Lando Buzzanca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Io tigro, tu tigri, egli tigra è un film collettivo in tre episodi del 1978. La pellicola è il sequel di Tre tigri contro tre tigri dell'anno prima. La regia del primo episodio è di Renato Pozzetto ed è interpretato dallo stesso Pozzetto con Cochi Ponzoni, le altre due di Giorgio Capitani, mentre la sigla di testa è di Sandro Lodolo. (Sky Tg24 )