Debito comune, cooperazione, realismo: anche l'Ue ha bisogno di un «Piano B»

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Avvenire ESTERI

Con eventi in molte piazze italiane e con la manifestazione nazionale di oggi a Roma molti sindaci del nostro Paese, e in generale le forze politiche e i cittadini, vogliono sottolineare la voglia e il bisogno di più Europa in questi tempi così difficili sullo scenario internazionale. Ma di quale Europa parliamo? La discesa nel concreto di Von der Leyen con il piano da 800 miliardi di ReArm Europe ha frammentato le posizioni politiche dei nostri partiti in mille distinguo e differenze. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Annunciando il piano da 800 miliardi di euro ReArm Europe, il 4 marzo 2025, la presidente della Commissione Eu Ursula von der Leyen ha affermato: «Non ho bisogno di descrivere la grave natura delle minacce che pesano su di noi». (Città Nuova)

Da tutte le iniziative di massa per obiettivi validi di questa fase, a maggior ragione se plurali come le manifestazioni di piazza, occorre poi trarre valutazioni ed insegnamenti anche in chiave critica ed autocritica, soprattutto se si tratta di manifestazioni ben riuscite. (ilmessaggero.it)

C'è un pezzo di Europa che, in linea con la precedente amministrazione americana, considera il tema del diritto internazionale, della giustizia, dell'ordine mondiale e della sicurezza più importante della pace a qualunque costo (il Giornale)

Di Fabrizio Scarinci WASHINGTON/MOSCA. Secondo quanto riferito da fonti ufficiali di Russia e Stati Uniti, la telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin avutasi nel pomeriggio sarebbe andata molto bene. (Report Difesa)

Lo scorso sabato, a Cagliari, e non solo, si è svolta la manifestazione “Una Piazza per l’Europa”, per rimarcare, tra l’altro, la contrarietà al riarmo proposto da Ursula Von der Leyen e la volontà di giungere finalmente alla Pace in forza della “difesa dei valori europei”. (L'Unione Sarda.it)

LA PARTNERSHIP – L’Inter vede con estremo interesse al mercato mediorientale per incrementare la propria rete di relazioni commerciali e la sua visibilità a livello internazionale. In questo contesto, un ambiente privilegiato è senza dubbio offerto dai rapporti che i nerazzurri stanno tessendo con l’Arabia Saudita, una delle nazioni maggiormente in ascesa sul piano economico e diplomatico a livello globale. (Inter-News)