Gioele Putzu morto a 9 anni, il papà scrive a Fedez: «L'incidente a 200 metri da te e non ti sei fermato, ti facevo più umano»

Gioele Putzu morto a 9 anni, il papà scrive a Fedez: «L'incidente a 200 metri da te e non ti sei fermato, ti facevo più umano»
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Dopo il dramma, resta solo il dolore e l'amarezza. Gioele Putzu è morto a 9 anni, schiacciato da una porta da calcio prima di un concerto di Fedez a Ozieri (Sassari). Lo show, in programma in quelle ore, non si è fermato. Una scelta che ha scatenato l'ennesima polemica contro il cantante, che si è giustificato spiegando che «prima del concerto ho chiesto un minuto di silenzio per ricordare Gioele». (leggo.it)

Su altre fonti

Chiedo umilmente col cuore in mano, di dare un taglio a queste inutili polemiche e di smettere di attaccare l’artista #Fedez, il comitato della Beata Vergine del rimedio, Dj , il sindaco Marco Peralta e chiunque». (La Nuova Sardegna)

Anche Selvaggia Lucarelli è intervenuta sulle polemiche contro Fedez in seguito al concerto a Ozieri, dopo la tragedia che ha messo fine alla vita del giovane Gioele Putzu. Il rapper è stato criticato dal padre del bambino, Ivan Putzu, che ha espresso pubblicamente il suo dolore, perché era venuto per vederlo, così la blogger ha pubblicato una storia sui social, dicendo che l’artista “ha ragione”. (Gallura Oggi)

L'ultimo saluto a Gioele, fissata la data del funerale: verrà celebrato a Olbia presso la chiesa di Sant'Ignazio da Laconi con partenza dall'ospedale civile di Sassari. (Casteddu Online)

Lo zio (e padrino) di Gioele: «Stop polemiche, basta attaccare Fedez, sindaco e comitato»

Lo scrive su Fb il padre del bambino di 9 anni morto sabato sera a Ozieri (Sassari), travolto da una porta di calcio mentre giocava con alcuni amichetti. (la Repubblica)

Io nel momento in cui cantavi a Ozieri, io padre di Gioele, il bambino deceduto a 200 metri da te, ero per terra con mio figlio chiedendogli di riaprire gli occhi e chiedendo di prendere la mia vita e di lasciare vivere lui”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Vi chiedo di smettere - continua l’uomo - di attaccare l’artista Fedez, il comitato della Beata Vergine del Rimedio, Dj, il sindaco Marco Peralta e chiunque». Casula capisce alcune reazioni di rabbia e dolore destate dalla tragedia ma insiste sulla necessità del silenzio. (L'Unione Sarda.it)