Tomori: "Morata ci serviva. Abraham? In vacanza con lui ma non abbiamo parlato di Milan..."

Fikayo Tomori ha detto sì. Conosce Morata e approva la scelta: “Ho giocato con lui al Chelsea, conosco le qualità che ha, ha velocità e forza, può fare gol, ci servirà per questa stagione”. E ancora: “Speriamo possa essere il sostituto ideale di Giroud”. Sono giorni di novità al Milan. Il nuovo attaccante, che ha già firmato. Il nuovo allenatore, ieri alla prima uscita pubblica ufficiale: ha partecipato alla presentazione del flagship store di via Dante, 500 metri quadri in centro a Milano (La Gazzetta dello Sport)

Su altre testate

TMW Morata al Milan, Tomori: "Ha velocità, forza e fa gol, è quello che ci serviva" Il difensore del Milan, Fikayo Tomori, ha parlato alla stampa presente all'inaugurazione del nuovo store ufficiale del club rossonero a Milano (TUTTO mercato WEB)

Il 31enne attaccante della Spagna campione d'Europa sta infatti svolgendo a Madrid le visite mediche propedeutiche alla firma sul contratto che lo legherà al Milan per le prossime 4 stagioni, con un'opzione per la quinta a favore dei rossoneri che si sono convinti a pagare la clausola da 13 milioni che lega il capitano della Spagna all'Atletico Madrid. (DAZN)

So che ho davanti ancora i migliori anni della mia carriera e voglio andare in questo grande club che è il Milan. Così Alvaro Morata ai microfoni di Sky Sport. (Adnkronos)

«Ora vado in vacanza perché devo stare con la mia famiglia, per me è un po’ tornare a casa. (Calcio e Finanza)

Il Milan ha definito negli ultimi giorni l'arrivo di Alvaro Morata, che sarà acquistato con il versamento della clausola prevista dal contratto con l'Atletico Madrid. Siamo in grado di svelarvi un retroscena che riguarda l'accordo che legherà lo spagnolo, fresco campione d'Europa con la sua nazionale, ai rossoneri. (GianlucaDiMarzio.com)

“Alvaro ha espresso il suo desiderio, ora dobbiamo completare le formalità. E’ un grande campione si vede parlando con lui e si capisce perché ha la fascia da capitano della Spagna, per quello che dice ed esprime”. (LAPRESSE)