America’s Cup: INEOS si arrende davanti al poker di New Zealand

America’s Cup: INEOS si arrende davanti al poker di New Zealand
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INEOS ci prova, ma New Zealand appare a tutti gli effetti la barca più forte della 37a America’s Cup. L’imbarcazione inglese ha lottato nel corso della quarta regata, andata in scena nel pomeriggio di lunedì 14 ottobre, tuttavia ha dovuto far i conti con la velocità dei Kiwi che non hanno commesso alcun errore prendendosi così il punto del 4-0 e mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale. Gli uomini di Sir Ben Ainslie hanno provato a esser più aggressivi in partenza con un vento medio, ma a lungo andare i Defender hanno sfruttato una piccola sbavatura degli avversari firmando il poker (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altre testate

I Kiwi campioni in carica avranno l’opportunità mercoledì, quando sono in programma la quinta e la sesta regata, di allungare ulteriormente. La quarta regata, recuperata oggi dopo il rinvio di ieri a causa dell’assenza di vento, ha sorriso ai neozelandesi, migliori di Ineos Britannia soprattutto in uscita dalle virate. (RSI.ch Informazione)

Si tornerà in acqua mercoledì 16 ottobre per la quinta e la sesta regata. Nonostante una partenza pari e un discreto miglioramento rispetto alle prime giornate, Ben Ainslie non ha potuto nulla contro lo strapotere 'kiwi'. (Tuttosport)

Nonostante una partenza pari, Britannia cede anche la 4^ regata della finale di America's Cup: a Barcellona vince ancora New Zealand, che ora comanda la serie 4-0. Si torna in mare mercoledì per regata 5 e 6. (Sky Sport)

Team New Zealand allunga il suo vantaggio nei confronti di Ineos

Tre vittorie in altrettante sfide Il dominio assoluto di New Zealand sta caratterizzando la finale dell’America’s Cup di vela. (Tiscali)

Si potrebbe svolgere quindi la prima regata, ma, forse, non la seconda Nelle prime due regate di ieri New Zealand è sembrata più veloce: se ha dominato la prima dall'inizio alla fine, nella seconda regata gli inglesi di Ineos erano sembrati partire meglio, ma dopo un breve testa a testa, i kiwi hanno preso il comando. (Corriere della Sera)

Team New Zealand sta continuando in maniera spedita verso quella che potrebbe essere la sua quinta America’s Cup. A costare caro a Ineos Britannia è stata una penalità per una quasi collisione avvenuta poco prima della terza regata, che ha permesso a Team New Zealand di prendere il largo e chiudere con 52” di vantaggio. (RSI.ch Informazione)