Torino-Monza 1-1: Djuric risponde a Masina, granata contestati

Torino-Monza 1-1: Djuric risponde a Masina, granata contestati
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica SPORT

TORINO. Come poteva finire il faccia a faccia fra due squadre in crisi che non vincono da ottobre? In parità, naturalmente; ed è un punto che serve poco al morale, ancor meno alla classifica. Torino-Monza finisce 1-1 e tutto si decide nel giro di quattro minuti, intorno all’ora di gioco: vantaggio di Masina, pareggio di Djuric, con entrambi i gol che arrivano di testa su azione da corner. Il primo tempo si gioca in un clima surreale. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Vlasic, Sanabria e Adams non rendono abbastanza, i più pericolosi sono i difensori: a segnare pensa Masina, occasioni importanti anche per Coco e Walukiewicz. I granata non sanno più vincere: Djuric risponde a Masina, arriva un pareggio che interrompe la striscia di sconfitte ma che non serve sostanzialmente a nessuno. (Toro News)

Con un punto guadagnato per parte, nessuna delle due squadre si sposta in classifica: il Torino resta a metà classifica a quota 15, mentre il Monza rimane in zona retocessione a quota 9. (Eurosport IT)

Il Toro si sveglia e prova a far male con Adams, ma ci pensa sempre un grande Pablo Marì a evitare il peggio. Una sfida che, in avvio, si tinge di biancorosso con Maldini e Pedro Pereira che vanno a un passo dal vantaggio nei primi dieci minuti. (Quotidiano Sportivo)

Toro-Monza finisce 1-1, i granata non scacciano la crisi

17.47 - Al termine della sfida contro il Monza chiusa sull'1-1, si è presentato in conferenza stampa anche Sebastian Walukiewicz. Queste le sue dichiarazioni raccolte da Tuttomercatoweb: Live TMW Torino, Walukiewicz: "Non siamo felici. (TUTTO mercato WEB)

COMO-FIORENTINA LIVE (Sky Sport)

Mentre fuori dallo stadio monta la protesta contro il patron Cairo (di nuovo assente), dentro il Torino non riesce a scacciare la crisi neanche contro il Monza ultimo in classifica. Doveva essere un Torino arrabbiato come un “animale”, la speranza dell'allenatore. (La Stampa)