Il politologo Revelli: “L’Europa di Ursula non è quella di Spinelli”
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Roma. La presidente del Consiglio sbaglia a usare il Manifesto di Ventotene contro i suoi avversari politici ma commette un errore anche chi lo usa per sostenere l’Ue attuale, avverte Marco Revelli, politologo, attento studioso del Novecento e dei suoi intrecci storici, politici e sociali. Fratelli d’Italia esulta perché sono riusciti a far cadere l’ultimo muro rosso. Era davvero un muro rosso … (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
“Io ho apprezzato molto l’onorevole Meloni che mancava da un po’ di tempo, si era rifiutata di andare in Parlamento a dare spiegazioni e quindi si stava preparando evidentemente per un ritorno sulla scena con i fuochi d’artificio – ha detto schernendo la premier -. (Il Fatto Quotidiano)
Nei due punti del Manifesto di Ventotene su cui la destra polemizza - la democraticità del processo di formazione dell’Europa federale, e il regime della proprietà privata - non c’è nulla da rettificare o da giustificare con imbarazzate motivazioni inerenti il contesto storico in cui fu scritto. (la Repubblica)
L'iniziativa, lanciata dal deputato Roberto Morassut, tende a ricompattare un partito sotto choc, che come (Secolo d'Italia)
Si sale, lungo i corti tornanti di Ventotene: contro Meloni, contro l’offesa alla memoria di Altiero Spinelli e per il valore del manifesto di Ventotene, dileggiato dalle parole della premier nel cuore del Parlamento, dopo la grande piazza romana per l’Europa unita del 15 marzo. (la Repubblica)
Nella giornata messa su con un po’ di improvvisazione giovedì mattina da Daniele Leodori, segretario regionale del Pd Lazio, e dal de… E di champagne nemmeno. (La Stampa)
"Abbattuto l'ultimo muro". Sui social Fratelli d'Italia celebra il caso Ventotene con un post che fa il pieno di commenti, condivisioni e "mi piace". (Liberoquotidiano.it)