Volkswagen minaccia migliaia di tagli. Operai in sciopero ad oltranza in Germania
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Esplode il conflitto tra Volkswagen e il potente sindacato dei metalmeccanici tedeschi, Ig Metall. Tutti i dipendenti del principale produttore automobilistico europeo sono stati chiamati a sospendere il lavoro ad oltranza a partire da oggi per opporsi alle migliaia di tagli di posti previsti dal gruppo. Un primo passo di un movimento che potrebbe assumere proporzioni senza precedenti se i vertici dell’azienda e i rappresentanti del personale non riuscissero a raggiungere un accordo sulle misure di riduzione dei costi per ristrutturare il gruppo in crisi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
Scontro frontale. I sindacati dei metalmeccanici tedeschi e Volkswagen non hanno trovato un accordo e i dipendenti della casa automobilistica tedesca sono pronti allo sciopero: “Sarà la battaglia più dura di sempre” annunciano le sigle. (Virgilio Notizie)
L’azienda automobilistica ha chiesto un taglio salariale del 10%, minacciando anche la chiusura degli stabilimenti nel Paese per la prima volta nei suoi 87 anni di vita. (L'INDIPENDENTE)
Si tratta del primo sciopero su larga scala che coinvolge la casa automobilistica dal 2018. Nella giornata di oggi, sono stati indetti in Germania i primi scioperi presso le fabbriche Volkswagen per protestare contro i tagli che potrebbero portare a licenziamenti di migliaia di dipendenti. (HDmotori)
Come previsto, la mancanza di un accordo tra il sindacato IG Metall e Volkswagen ha segnato l’inizio di una serie di scioperi, per ora soltanto di “avvertimento” in tutti gli stabilimenti in Germania. Thorsten Gröger, direttore regionale di IG Metall, ha dichiarato: “Oggi inizieranno scioperi di avvertimento in tutte le fabbriche. (ClubAlfa.it)
L’iniziativa organizzata da quest’ultima costituisce una risposta diretta alle misure annunciate dalla compagnia per il contenimento dei costi, che comprendono tagli salariali, chiusure di stabilimenti e decine di migliaia di licenziamenti. (Virgilio)
Il sindacato IG Metall promette «una battaglia mai vista», mentre il colosso dell’auto cerca di arrivare a una soluzione condivisa Partono gli scioperi in nove stabilimenti Volkswagen in Germania: linee di montaggio ferme e tensioni crescenti tra sindacati e azienda. (Milano Finanza)