Caso ultras di Inter e Milan: da Inzaghi a Barella, Calhanoglu e Calabria chiamati a testimoniare

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Caso ultras di Inter e Milan: da Inzaghi a Barella, Calhanoglu e Calabria chiamati a testimoniare Prosegue l'inchiesta della Procura di Milano sulle vicende legate alle tifoserie di Inter e Milan. Nei giorni scorsi sono scattati gli arresti per 19 dei vertici delle due curve milanesi con l'accusa di associazione a delinquere e, per i nerazzurri, anche l'aggravante mafiosa. Come si legge sull'edizione odierna di Tuttosport, adesso toccherà ai big testimoniare come persone informate sui fatti: da Simone Inzaghi a Zanetti, Barella, Calhanoglu, Materazzi e Calabria. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altre testate

Contrasti con ultras nerazzurri romani che avevano messo gli occhi sullo stesso business, rapporti d’affari fra Antonio Bellocco, rampollo della famiglia ‘ndranghetista che in seguito sarebbe stato ucciso proprio da Beretta, e il nipote di Carmelo Patti, ex patron della Valtur morto nel 2016 che fu accusato di rapporti con il boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro e riabilitato “post mortem“ da una sentenza della Corte d’Appello di Palermo che ha annullato la confisca di beni per 1,5 miliardi di euro. (IL GIORNO)

Lo scandalo che ha travolto alcune frange del tifo organizzato di Inter e Milan, scuotendo il mondo degli ultras e quello del calcio italiano più in generale, potrebbe avere ben presto delle conseguenze a cominciare da ciò che vedremo prossimamente sugli spalti. (il Giornale)

L’inchiesta di Milano Si sono conclusi oggi a Milano gli interrogatori di garanzia degli arrestati nell'ambito dell'indagine che ha azzerato i vertici della curva Nord dell'Inter e Sud del Milan: in cinque si sono avvalsi mentre un sesto ha ammesso gli addebiti che riguardano una presunta intestazione fittizia con l'aggravante di agevolazione mafiosa. (LaC news24)

Striscia La Notizia: “Un ultras dell’Inter era anche la guardia del corpo di…”

Udinese-Lecce, le formazioni ufficiali: Thauvin neanche in panchina. Inter, la Curva Nord rompe il silenzio con un comunicato: "Mai più servizio biglietti" - Leggi la notizia: CLICCA ! (TUTTO mercato WEB)

Neanche il tempo di battere il calcio d’inizio che la nuova Curva Nord nerazzurra risponde presente, cantando fin dal primo minuto per incitare i giocatori durante la sfida contro il Torino. I cori pure: “Noi abbiamo l’Inter nel cuore”. (La Gazzetta dello Sport)

L’inviato di Striscia raccoglie la testimonianza di un addetto ai lavori, che rivela che «Matteo Norrito (uno degli ultrà nerazzurri raggiunti da misure cautelari per le attività illegali nelle curve, ndr) aveva accesso ai camerini degli artisti e ad aree inaccessibili ad altri. (fcinter1908)