Femminicidio a Roma: uccisa in strada con un colpo di fucile, l'ex compagno si costituisce

Manuela Petrangeli, fisioterapista. lavorava nella casa di cura Villa Sandra e questo giovedì 4 luglio avrebbe dovuto essere il suo ultimo giorno prima delle ferie. Con l'ex compagno aveva un figlio che ha 9 anni. Da tre si erano lasciati. Non ci sarebbero denunce precedenti nei suoi confronti. Per lei non c'è stato niente da fare nonostante i tentativi di rianimazione in strada. Lui si è presentato in caserma con l'arma usata per compiere il femminicidio (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Ora non so che dire a mia figlia ma ciò che ho fatto era doveroso». «Non so come ho fatto a convincerlo, sono rimasta al telefono con lui per 40 minuti fino a quando non mi ha passato un carabiniere. (ilmessaggero.it)

«E lei ne era molto orgogliosa». I turni in clinica. (La Stampa)

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Le immagini dei rilievi delle forze dell’ordine sul luogo dove è avvenuto il femminicidio di giovedì 4 luglio in zona Portuense a Roma: Manuela Petrangeli, fisioterapista di 50 anni, è stata uccisa con un colpo di fucile al torace poco dopo essere uscita dal lavoro. (LAPRESSE)

A parlare all’Adnkronos è Debora Notari, ex compagna di Gianluca Molinaro: l’operatore socio sanitario reo confesso dell’omicidio di Manuela Petrangeli, fisioterapista 51enne. "Gianluca mi ha telefonato poco dopo le 14. (Secolo d'Italia)

E’ stata prop… (Repubblica Roma)