«Mille miliardi agli ultimi per scongiurare il disastro»
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La protesta degli attivisti ambientali a margine dei lavori della Cop29 in corso a Baku in Azerbaigian: ieri si è conclusa la fase ad “alto livello” con la presenza, scarsa, dei leader internazionali - ANSA Sarà – per parafrasare il pluripremiato film di Clint Eastwood – una “trillion dollar Cop”? Terminata la maratona iniziale, nei corridoi della stadio di Baku, svuotati dei leader internazionali e dei rispettivi proclami, spesso vaghi o fuorvianti, l’interrogativo si affaccia con insistenza. (Avvenire)
La notizia riportata su altri media
Ma l'assenza di molti leader mondiali fa presagire un summit molto difficile e il rischio di scarsi risultati. Tra i temi centrali la finanza climatica e l'attuazione degli Accordi di Parigi. (Fanpage.it)
"Dobbiamo aumentare urgentemente l’importo dei finanziamenti per l’azione per il clima. Dobbiamo riflettere l’importanza fondamentale della finanza agevolata e basata su sovvenzioni, in particolare per l’adattamento e per rispondere a perdite e danni, creando al tempo stesso le giuste condizioni affinché gli investimenti verdi possano prosperare. (QuiFinanza)
Gli esperti incaricati dalle Nazioni Unite stimano che il fabbisogno di finanziamenti per il clima per i Paesi in via di sviluppo (esclusa la Cina) ammonterà a 2,4 trilioni di dollari all'anno entro il 2030, suddivisi come segue: circa due terzi per la transizione energetica (solare, ecc. (la Repubblica)
Uno stadio olimpico con troppe sedie vuote. (Corriere della Sera)
Terrorismo, allarmismo, castronerie di ogni tipo. Non tanto per gli obiettivi – certamente nobili – quanto per le presunte soluzioni messe sul tavolo. (Nicola Porro)
Abbiamo intervistato lo scienziato tedesco Niklas Höhne: l’elezione di Trump non è un bene per le politiche climatiche, farà esattamente il contrario di quello che dobbiamo fare (Sky Tg24 )