Italia in stato di calamità climatica permanente

Italia in stato di calamità climatica permanente
WWF Italia INTERNO

Serve governance della crisi climatica Il cambiamento climatico è la minaccia principale per la salute dell’uomo. Il WWF chiede di agire subito per fermare il riscaldamento globale abbattendo le emissioni di gas serra e prendendo le misure di adattamento necessarie a limitare i danni derivanti dalla crisi climatica già in atto Una pioggia torrenziale violenta e intensa, come non si vedeva da circa 20 anni in Valle d’Aosta e Piemonte (WWF Italia)

Su altre fonti

A trasformare un fenomeno non certo insolito nelle nostre estati, come l’ingresso di un fronte temporalesco atlantico dopo un periodo, tra l’altro breve, di alta pressione più calda, in un evento estremo con conseguenza disastrose sul territorio è stato l’effetto combinato di questioni di fisica dell’atmosfera, delle condizioni meteo degli ultimi mesi e della crisi climatica. (La Repubblica)

Mentre una parte d'Italia combatte contro i danni dell'ennesima ondata di maltempo, con una situazione particolarmente critica in Valle D'Aosta, a Cogne, dal governo non arrivano messaggi esattamente rassicuranti. (Today.it)

"Bisogna ripristinare le strade, i servizi essenziali. Lo ha detto il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, a Sky Tg24, a proposito dei danni dovuti al maltempo in Valle d'Aosta e in particolare nella zona di Cogne. (La Repubblica)

Musumeci e l’allarme sugli eventi estremi: “Lo Stato non ha più risorse per un’emergenza ormai quotidiana. Ricorrere alle assicurazioni”

In Valle d’Aosta e Piemonte, una pioggia torrenziale senza precedenti degli ultimi venti anni ha scatenato frane e alluvioni, trasformando località come Cervinia in scenari di fango e isolando Cogne, che ha visto centinaia di evacuati. (Eco dalle Città)

Poco a monte del ponte di Chevril, quando la regionale 47 è iniziata da 9 chilometri esatti. Visto da vicino nella mattinata di oggi, martedì 2 luglio, il paesaggio restituisce atmosfere lunari. (AostaSera)

Così il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, ospite a Start su Sky TG24, commentando i danni causati dal maltempo in Piemonte e in Valle d’Aosta. “Dobbiamo ricorrere alle polizze assicurative, non possiamo più pensare che lo Stato possa intervenire sempre e per tutti. (Il Fatto Quotidiano)