Il gioco pericoloso di Zelensky e i negoziati tra Trump e Putin. L’intervista a Gaiani – Analisi Difesa
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Il gioco pericoloso di Zelensky e i negoziati tra Trump e Putin. L’intervista a Gaiani Le ipotesi di negoziati tra Putin e Truppe concludere la guerra in Ucraina, le dichiarazioni contraddittorie e ambigue di Zelensky, la confusa posizione europea e la concretezza degli sviluppi sui campi di battaglia. Questi i punti dell’intervista di Chiara Statello al direttore di Analisi Difesa per Ottolina TV nella tarda mattinata del 20 dicembre . (Analisi Difesa)
Su altri giornali
Per essere più precisi non l’ha mai avuta dal 2014, quando la Russia occupò illegalmente quei territori. Volodymyr Zelensky ora ammette ciò che la gran parte dei governi occidentali, a cominciare da quello guidato da Joe Biden, pensa da tempo: l’esercito ucraino non ha la forza per riconquistare la Crimea e il Donbass. (Corriere della Sera)
Non parliamo dei bombardamenti sulle città, dei crimini contro soldati, civili, bambini, sul campo e nei territori occupati, ché quelli interessano ormai poco, bensì di qualche parola detta da qualcuno dei protagonisti del conflitto, alla quale aggrapparsi per intessere la story del giorno, come utenti qualsiasi dei social media alla ricerca di attenzione. (L'HuffPost)
Le garanzie di sicurezza europee non saranno sufficienti, per noi la vera garanzia è la Nato e la Nato dipende dalle decisioni prese da europei e americani». Vogliamo la pace, ma dobbiamo avere garanzie di sicurezza che ci aiuteranno a proteggerci domani. (Corriere della Sera)
La scena è tutta per Volodymyr Zelensky. Se e come si risolverà, è ancora avvolto dalla nebbia. (il manifesto)
Nel nostro piccolo, l’avevamo annunciata tre anni fa, durante l’invasione, senza palla di vetro ma con un filo di ragionamento. Sarebbe bastato quello ad evitare all’Ucraina mezzo milione di soldati eliminati e 10 milioni di cittadini scappati all’estero. (Il Fatto Quotidiano)
C’è una ricorrenza in Ucraina, ignorata dai media italiani, che cade in questo mese riaprendo un capitolo di storia che proietta ancora una lunga e cupa ombra sugli avvenimenti odierni. (Vita)