MONDIALI. ROGLIC: «FELICE DI AVER CONTRIBUTO AD UN MOMENTO STORICO»

Con la vittoria di Tadej Pogacar la Slovenia ha scritto una pagina importante della sua storia e per i prossimi mesi potranno vantarsi di avere in casa il campione del mondo. Il successo però non è arrivato da solo e un buon contributo è arrivato con Primoz Roglic, che è passato al comando della corsa, prima dell’attacco micidiale del suo compagno di squadra. «Sono contento di aver fatto parte di questo evento – ha detto Roglic – Quello di oggi è stato un vero e proprio momento storico importante». (TUTTOBICIWEB.it)

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La settimana iridata dei Mondiali UCI ha messo in mostra tutto ciò che il mondo ciclistico su strada ha da offrire. Il Neo Campione del Mondo Tadej Pogacar con la sua maglia iridata. Foto: Getty (4) (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

TRENTO. Dopo Giro, Tour e Mondiale, Tadej Pogacar sarà la "star" del Festival dello Sport di Trento. L'appuntamento è per il 13 ottobre all'Auditorium Santa Chiara (il Dolomiti)

Cercando le parole per unire l’oggettività del gesto con il nostro stupore e seguire le orme dei nostri più illustri predecessori. Noi siamo qui allibiti davanti a un capolavoro come non ne abbiamo mai visti nei 28 mondiali seguiti finora. (Bici.PRO)

Van der Poel: “Difficile descrivere quanto sia forte” "È difficile descrivere quanto sia forte". Un in… (la Repubblica)

Invece l’impresa straordinaria la fa il "vecchio" Vittorio Adorni, a 30 anni: una fuga di 200 chilometri, di cui 80 in perfetta solitudine. Negli ultimi anni il Mondiale si vince così: in solitaria. (La Gazzetta dello Sport)

Credit foto: Instagram C’è un ciclismo italiano che non conosce la crisi degli ultimi anni. C’è un ragazzo il cui nome lo sentiremo spesso d’ora in avanti, specie nei grandi Giri. Il suo nome è Lorenzo Finn, padre inglese di Sheffield, che milita nella formazione tedesca Grenke, il vivaio della Red Bull di Primoz Roglic, che di campioni se ne intende da sempre. (IlSudest)