Possibili NUBIFRAGI tra martedì 19 e giovedi 21: le regioni coinvolte

14/11/2024 INTERNO

Il prossimo fine settimana fungerà da cerniera per un cambiamento del tempo che si manifesterà nell’arco della settimana prossima su parte del nostro Paese. Le correnti atlantiche si impadroniranno del nostro Continente, entrando sul nostro Paese con direttrice da nord-ovest. Le regioni italiane che riceveranno maggiori apporti pluviometrici saranno quelle sopravvento al flusso portante, ovvero il medio e basso Tirreno, oltre ai settori esteri delle Alpi occidentali che avranno abbondanti nevicate. (MeteoLive.it)

Su altre fonti

Questo primo sussulto invernale si chiuderà rapidamente. C’è infatti la conferma di un netto cambio di circolazione che coinvolgerà gran parte d’Europa nella prossima settimana e che inizierà a manifestarsi fin dal prossimo weekend. (Meteo Giornale)

L’arrivo di una vasta irruzione fredda polare sull’Europa, durante la prossima settimana, sembra ormai cosa fatta. (MeteoLive.it)

L'autunno è ormai entrato pienamente nel vivo ma per molte zone d'Italia si può iniziare a parlare di "assaggio" d'inverno vista la prima discesa di aria fredda dal Nord Europa che si farà sentire per tutta la seconda parte della settimana con nevicate a quote basse su Alpi e Appennini e le prime gelate in pianura al Centro-Nord con minime fino a 0°C. (il Giornale)

Minime in crollo verticale su gran parte del Paese, gelate al Nord e su alcune aree del Centro. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che in alcune zone dell’Italia le minime, in discesa libera, sfioreranno per un paio di giorni valori record a metà novembre. (la Repubblica)

Nella seconda parte della settimana avvertiremo un sensibile raffreddamento attivato da un flusso di aria piuttosto fredda la quale investirà l'Italia, il tutto accompagnato da fenomeni localmente abbondanti e nevicate fino a bassa quota su alcune regioni. (Agronotizie)

Come annunciato da Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, questa brusca svolta invernale è colpa della rapida discesa di un nocciolo di aria polare dal Paese nordico che porterà la prima neve a bassa quota sugli Appennini. (Sky Tg24 )