Igles Corelli ricorda Giacinto Rossetti: «È stato come un padre per me»
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La notizia della scomparsa di Giacinto Rossetti, fondatore e anima del leggendario ristorante Trigabolo di Argenta (Ferrara), lascia un vuoto profondo nella comunità gastronomica italiana. Un locale che ha segnato un’epoca, contribuendo a definire la cucina contemporanea del nostro Paese. Igles Corelli, chef alla guida della cucina del Trigabolo per 14 anni, ha dato per primo l’annuncio della morte, esprimendo un sincero rammarico: «Lui per me è stato come un padre: l’ho conosciuto a 22 anni e mi ha lanciato nel mondo della gastronomia, trasmettendomi la passione per la ricerca delle grandi materie prime. (Italia a Tavola)
Ne parlano anche altri giornali
Poche e incisive parole per ricordare un maestro della gastronomia appena scomparso, oltre alle origini lontane di un'esperienza in provincia, che ha accomunato diversi professionisti della cucina. "L'anima del Trigabolo è volata in cielo. (FerraraToday)
“Mi dispiace davvero tanto che non ha fatto in tempo a vederlo”, commenta Igles Corelli, lo chef che per 14 anni ha condotto la cucina e che è stato il primo a dare la notizia della scomparsa. (la Repubblica)
La notizia della morte di Giacinto Rossetti segna la fine di un’era per la gastronomia italiana. Fondatore e anima del ristorante Trigabolo di Argenta, in provincia di Ferrara, Rossetti ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama culinario, creando una delle realtà gastronomiche più celebri degli ultimi decenni. (Estense.com)
“L’anima del Trigabolo è volata in cielo!!”. L’annuncio lo ha dato poco fa su Facebook Igles Corelli, uno delle creature di Giacinto Rossetti, il rappresentante di giocattoli che cambiò la cucina italiana e che è morto all'età di 76 anni. (Gambero Rosso)
Un ristorante fondato da Giacinto Rossetti e frequentato da futuri giganti della ristorazione come Ferran Adrià e Gualtiero Marchesi, ma anche personaggi pubblici come Ugo Tognazzi e Andy Warhol. Ora, la storia di questo luogo iconico sarà finalmente raccontata in un docufilm diretto da Mauro Bartoli, la cui uscita è prevista per la primavera del 2025. (Positanonews)
Il mondo della gastronomia saluta Giacinto Rossetti, morto a 76 anni. Rossetti fu fondatore del Trigabolo di Argenta (Ferrara), ristorante che divenne un simbolo dell’alta cucina italiana, grazie alla sua avanguardia e sperimentazione. (Corriere della Sera)