Cop29, dita che schioccano e mormorii: la protesta silenziosa
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Al vertice Onu sul Clima il tradizionale giorno di protesta si è svolto in maniera diversa dal solito. Intanto le ultime bozze vedono un testo con ancora molte opzioni sul tavolo. Dopo la domenica di riposo lunedì arriveranno i ministri per sciogliere i nodi politici Dita che schioccano e un mormorio per intonare i classici slogan del movimento per il Clima. Alla conferenza delle Nazioni Unite, in corso in Azerbaigian, la tradizionale protesta del sabato assume una forma inedita. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
Gli oltre 100 capi di Stato e di Governo che martedì e mercoledì hanno partecipato all'inizio della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, COP29, in Azerbaigian, sono tornati a casa. (Inside Over)
Alla Cop29 di Baku la giornata tematica del 16 novembre è dedicata alla digitalizzazione. Le nuove tecnologie hanno un impatto enorme in termini di emissioni. (LifeGate)
Baku, 15 nov. Un gruppo di attivisti per il clima ha portato un enorme serpente, accompagnato dallo slogan "Estirpiamo i serpenti", come metafora dei Paesi (Io Donna)
Gli attivisti hanno esposto cartelli e hanno legato nastri a corde in ossequio a una tradizione religiosa chiamata “Cirio de Nossa Senhora de Nazaré“, della regione settentrionale del Brasile. (LAPRESSE)
Organizzata da diverse organizzazioni che vanno dai gruppi per i diritti delle donne e delle popolazioni indigene ai sindacati, la manifestazione si svolge quasi in silenzio, con i partecipanti limitati a canticchiare i loro cori mentre bloccano temporaneamente l'accesso alle principali sale riunioni della conferenza sul clima. (Tiscali Notizie)
Il primo ad aver sforato per dodici mesi consecutivi la soglia critica di +1.5 gradi di aumento delle temperature. Un incendio che si chiama emergenza climatica, e che assume col passare del tempo dimensioni sempre più colossali. (Il Fatto Quotidiano)