Il cordoglio per Massimo Cotto

Il cordoglio per Massimo Cotto
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club sono vicini con affetto alla famiglia Cotto nel ricordo di Massimo Cotto, storica voce di Radio Capital e Virgin Radio e da sempre orgogliosissimo tifoso del Toro. Giornalista professionista, Massimo ha lavorato per alcuni quotidiani e collaborato con le principali riviste italiane. Negli anni 80 il suo esordio come dj: nel corso della sua lunga carriera è stato anche Assessore alla Cultura del Comune di Asti, la sua amatissima città, nonché autore e conduttore televisivo. (Torino FC)

La notizia riportata su altri giornali

Le sue interviste sono magistrali - si legge sulla pagina Facebook di Virgin Radio "Massimo era un conduttore fenomenale ma anche molto di piu'. (Secolo d'Italia)

A cura di Redazione Music Massimo Cotto, giornalista musicale e conduttore per Virgin Radio è morto oggi, come comunicato da Virgin Radio, l'emittente su cui ogni giorno andava in onda quello che è stato uno dei nomi più conosciuti del giornalismo musicale italiano. (Fanpage.it)

I funerali si terranno alle 15.30 di lunedì 5 agosto nella chiesa di San Giovanni Bosco ad Asti, in Corso Dante Alighieri 188. (Rockol)

Il Caffé di Gramellini | Cotto, l’immortale

Le parole della moglie, Chiara Buratti sono arrivate sui social pochi minuti dopo l'annuncio di Virgin Radio. «Continua a soffiare nel vento. Nessuno ti dimenticherà mai, nemmeno per un istante. (leggo.it)

Amico mio, compagno di avventure, fratello di musica, di professione, per varie cose anche di approccio alla vita. Rileggo la lunga intervista che ti ho fatto per Ciao 2001 il 9 luglio, poche ore dopo quella che è stata la tua ultima apparizione social. (Billboard Italia)

Morirà il giorno in cui la sua squadra del cuore, il Torino, vincerà nuovamente lo scudetto. Cotto vi ha condensato la sua profonda leggerezza, che è poi la capacità di ironizzare sulle proprie passioni in un mondo che invece sembra saper ridere soltanto delle cose che odia. (Corriere della Sera)