Il riscatto di Moise. Gol e potenza: è Kean. Juve, mangiati le mani
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Moise vola a quota 10 gol. Da’ la caccia ai fuggitivi – ma non troppo – Retegui e Thuram (12 centrI a testa) – e si è messo a distanza di sicurezza da Vlahovic (7). Roba che in casa Juve fa mordere le mani e mandare gli occhi al cielo. Già, perchè Moise – ovvero Kean – era un centravanti bianconero. Uno di quelli su cui (una volta) la Juve aveva deciso di puntare, ma che poi (la volta dopo) ha deciso di mollare. (Quotidiano Sportivo)
Ne parlano anche altre testate
A cura di Fabrizio Rinelli (Fanpage.it)
È stato un anno difficile, soprattutto dal punto di vista mentale. L’anno scorso gli infortuni hanno pesato tantissimo e mi hanno condizionato. (Tutto Juve)
Moise Kean è letteralmente esploso a Firenze, merito anche di Raffaele Palladino che l'ha messo nella condizione ideale di (SpazioJ)
Moise Kean ha raggiunto quota 10 gol in campionato, avvicinandosi ai capocannonieri Retegui e Thuram (12 reti) e staccando Vlahovic (7). L’ex attaccante della Juventus, lasciato andare senza esitazioni dal club bianconero, è ora un elemento fondamentale della Fiorentina, dove sotto la guida di Palladino ha trovato fiducia, tranquillità e prospettive, trasformandosi in un attaccante prolifico. (Viola News)
L'attaccante della Fiorentina, Moise Kean, ha parlato così al Corriere della Sera: "A Torino ero precipitato nel buio. A Firenze sono tornato a rivedere le stelle. L'anno scorso gli infortuni hanno pesato tantissimo e mi hanno condizionato. (Firenze Viola)
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