Incidente a Bormio, Caviezel cade male nel superG: portato via in elicottero
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Il superG di coppa del mondo di Bormio è stato interrotto appena dopo il suo inizio per la brutta caduta sul muro di San Pietro del primo a partire, lo svizzero Gino Caviezel. E' stato subito soccorso con intervento dell'elicottero. Ha apparentemente problemi ad una gamba. L'elvetico ha sbattuto contro un palo violentemente con apertura dell'air bag ed è poi scivolato per decine di metri lungo la discesa. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La Stelvio invece sorride a Fredrik Moeller, il nuovo che avanza che vince grazie a un tempo di 1:29.22, peggiorato di 20 centesimi dall'esperto Vincent Kriechmayr e 24 centesimi da Alexis Monney, il vincitore di ieri, tanto per restare in tema delle nuove leve dello sci. (Quotidiano Sportivo)
Il superG di coppa del mondo di Bormio è stato interrotto appena dopo il suo inizio per la brutta caduta sul muro di San Pietro del primo a partire, lo svizzero Gino Caviezel. Ha apparentemente problemi ad una gamba. (ilmessaggero.it)
Altro incidente sulla pista di Bormio. Stavolta è lo svizzero Gino Caveziel a cadere male sulla 'Stelvio": sceso con il pettorale numero 1 nel SuperG di Coppa del Mondo, il 32enne elvetico è stato portato via con l’elisoccorso. (Gazzetta di Parma)
Il SuperG di Coppa del Mondo di Bormio è stato interrotto appena dopo il suo inizio per la brutta caduta sul muro di San Pietro del primo a partire, lo svizzero Gino Caviezel. Ha apparentemente problemi ad una gamba. (LaC news24)
Subito in salita il superG di Bormio. Bruttissima caduta per Gino Caviezel, partito con il pettorale 1, che si incastra in una porta e poi scivola lungo il muro di San Pietro. Immediato l’intervento dei soccorritori e dell’elicottero per il trasporto all’ospedale di Sondalo. (Davide Marta)
Purtroppo in serata è arrivata la conferma di Swiss-Ski che la stagione del polivalente classe 1992, sostanzialmente, è finita con quella caduta nel super-g di Bormio, dicendo addio all’obiettivo dei Mondiali di Saalbach e a tutte le classiche di gennaio, ancora prima. (NEVEITALIA.IT)