Il primo giorno di Fitto da vicepresidente della Commissione Ue: allo stadio di Racale festeggia il gol del figlio

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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Il suo primo giorno da vicepresidente esecutivo della Commissione europea, domenica 1 dicembre, Raffaele Fitto l'ha trascorso sugli spalti dello stadio Basurto di Racale per sostenere la squadra di casa. In campo è sceso suo figlio Salvatore contro l'U.C. Bisceglie. E proprio Fitto jr. al 37° ha segnato un gol sotto gli occhi esultanti del padre. Fino a quel momento, il Racale perdeva 0-2. Il match si è concluso in parità con un 3-3. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

ROMA — Indizi sparsi avvicinano Tommaso Foti al ministero del Pnrr e degli Affari europei. Il primo: il profilo indicato per sostituire Raffaele Fitto, hanno concordato Giorgia Meloni e Sergio Mattarella nel corso del recente pranzo al Colle, deve essere quello di un politico. (la Repubblica)

In attesa che si sblocchi definitivamente la partita per la sua successione, la sola certezza è che anche come vicepresidente della Commissione europea Fitto dovrà continuare a occuparsi del Pnrr italiano, al centro della sua azione di governo nell'ultimo biennio. (ilgazzettino.it)

Sarà il capogruppo alla Camera di FdI, Tommaso Foti, il nuovo ministro per giurerà da ministro assumendo tutte le deleghe che erano di Raffaele Fitto, diventato vicepresidente esecutivo della Commissione europea e Commissario europeo per la Politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale, le città e le riforme. (Tiscali Notizie)

Fitto lascia il ministero: per il dopo spuntano i nomi FdI di Foti, Butti o Ferro

Ottenuto l'incarico di Commissario europeo e formalizzate le dimissioni da ministro di Raffaele Fitto, dovrebbe arrivare in questi giorni il nome del suo sostituto nel governo. (il Giornale)

Gli stessi giornali si sbilanciano nell’indicazione del successore, cercando anche di interpretare le volontà della presidente del Consiglio circa le ipotesi circolate nei giorni scorsi su due variabili rispetto a Fitto: un tecnico al suo posto e uno spacchettamento delle deleghe che il politico pugliese assommava in sé, e non casualmente, ma perché in fatto di Rapporti con l’UE, Coesione, Sud e Pnrr l’uscente poteva ascrivere una sua personale e ben distribuita competenza. (CatanzaroInforma)

ROMA — Raffaele Fitto lo aveva suggerito a Giorgia Meloni, venerdì sera, faccia a faccia dopo l’ultimo Cdm a cui ha partecipato l’ormai ex ministro pugliese: sarebbe utile tenere assieme tutte e quattro le deleghe del mio dicastero. (la Repubblica)