Dazi Usa “personalizzati” sull’export di ogni Paese dal 2 aprile. “Ma chi toglie le barriere non sarà colpito”. Meloni spera nel negoziato
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Il segretario al Tesoro Bessent: "Ogni paese riceverà un numero che riteniamo rappresenti le sue tariffe". La premier italiana contraria a "rappresaglie" come quelle già annunciate dalla Ue perché "diventano un circolo vizioso" (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
“Ma ora è giusto che anche noi facciamo a loro quello che loro fanno a noi”, ha aggiunto. WASHINGTON (USA) (ITALPRESS) – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ribadito che il 2 aprile, da lui chiamato “Liberation Day”, scatteranno i dazi per i prodotti importati negli Usa. (BlogSicilia.it)
Fini e rischi dei dazi trumpiani anche per l’America (Start Magazine)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 21 mar - "Le persone vengono da me e parlano di dazi e mi chiedono se possono avere delle eccezioni. Una volta che lo fai per uno, devi farlo per tutti". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, rispondendo a una domanda sui dazi, nello Studio Ovale. (Il Sole 24 ORE)
"La parola flessibilità è una parola importante. "Le persone vengono da me e parlano di dazi e mi chiedono se possono avere delle eccezioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L’aumento dei prezzi dell’acciaio ha visto il Monthly Metals Index (MMI) di Raw Steels balzare del 5,59% da febbraio a marzo. Ecco il grafico generico MetalMiner Pare che i dazi sull’acciaio, pari al 25% del prezzo, negli USA stiano avendo un certo effetto, con prezzi in crescita e scarsità di offerta. (Scenari Economici)
I consumatori americani amano comprare cose, e non gli importa molto da dove provengano se il prezzo è giusto. E le aziende americane sono piuttosto brave a produrre cose, e per farlo hanno bisogno di metallo, sostanze chimiche, parti e migliaia di altri articoli, e da dove provengano è meno importante che se il prezzo sia giusto e la fornitura sia affidabile. (Il Sole 24 ORE)